Covid e bambini, finalmente dimostrato dove si infettano di più: il luogo inaspettato

Valentina

Salute e Benessere

Uno studio tutto italiano ha dimostrato dove i bambini possono contrarre più facilmente il Covid; ecco i dettagli.

Il Covid è una malattia ancora in via di studio; da quando è scoppiata la pandemia gli scienziati di tutto il Mondo oltre a cercare una cura stanno focalizzando la loro attenzione anche per capire come avviene il contagio e quali luoghi sono più pericolosi. bambino covid dove

Uno studio tutto italiano e pubblicato su di una rivista scientifica, l’Italian Journal of Pediatrics, ha dimostrato dove i bambini si contagiano più frequentemente. I risultati vi lasceranno senza parole.

Covid e bambini: lo studio effettuato su 3000 piccoli pazientiStudio su Covid

Il primario della Uco Pediatria dell’Azienda ospedaliera San Camillo-Forlanini di Roma, Mauro Calvani, ha cercato di capire quali sono le occasioni più frequenti nelle quali i bambini si ammalano di Covid e come poi possano portare l’infezione a casa.


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Lo studio è stato effettuato prendendo in considerazione 3.000 bambini durante la seconda ondata della pandemia; si è dedotto che: “In seguito a una sospetta esposizione a un soggetto malato, l’infezione viene contratta dai bambini meno frequentemente a scuola che a casa“.

E poi: “Una volta contagiati, i bambini sono in grado di diffondere l’infezione nei familiari: indipendentemente dalla loro età, sia i bambini della materna che quelli delle elementari. Anche i ragazzi delle superiori riescono a contagiare circa il 30% dei loro familiari. Questo anche perché, seppure a conoscenza della contagiosità del bambino, in famiglia non sempre si prendono i provvedimenti atti a ridurre la diffusione della infezione“.


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Questo dato è molto importante; se si considera che con l’apertura delle scuole e la mancata copertura vaccinale dei bambini di età inferiore ai 12 anni potrebbe contribuire ad un nuovo aumento del COVID-19 nei bambini. Che potrebbero estendere il contagio nei loro familiari, in specie se non vaccinati.

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