L’intestino infiammato è un disturbo molto diffuso, ma non tutti sanno che per stare bene le prime cure iniziano a tavola. Ecco gli alimenti da evitare e quelli da preferire.
Sono in molti ad accusare problemi intestinali dovuti ad un’infiammazione che può acuirsi se mangiamo cibi che possono peggiorare la situazione.
In questo articolo, vi aiuteremo a capire cosa inserire nel proprio regime alimentare e cosa invece preferire.
Intestino infiammato: gli alimenti da preferire e quelli da evitare
Soprattutto nelle persone che soffrono di disturbi intestinali è necessario prestare molta attenzione all’alimentazione.
In particolare, quando l’infiammazione è nella fase acuta, gli esperti sconsigliano di assumere elevate dosi di fibre poiché tendono a peggiorare il quadro clinico.
Da preferire, invece, sono alimenti come:
- carote;
- zucca;
- spinaci;
- insalate.
In particolare, quelli elencati sono cibi che si caratterizzano per essere particolarmente ricchi di minerali di natura alcalina. Ciò significa che sono particolarmente indicati nel prevenire e contrastare l’acidità tipica delle infiammazioni.
Inoltre, ci sono due alimenti particolarmente efficaci nel caso in esame e sono il sedano e i semi di lino.
Nel primo caso, si tratta di un alimento molto ricco di apigenina indicata nella cura di disturbi intestinali. I secondi, invece sono indicati nel trattamento del gonfiore intestinale.
Oltre a ciò essendo particolarmente ricchi di omega 3 sono indicati nella cura delle irritazioni dell’apparato digerente.
Per poter godere dei nutrienti è necessario macinare questo alimento in modo tale da ottenere una sorta di polvere che potrà essere utilizzata in varie preparazioni quali ad esempio, frullati o porridge.
Tra gli alimenti che invece devono essere assolutamente evitati ci sono sicuramente quelli fritti.
Da limitare è anche il consumo di carboidrati che l’organismo fa fatica a digerire causando problemi digestivi che a lungo andare possono dare vita alle infiammazioni in esame.
Proprio queste inoltre sono acuite dal consumo di cibi non cotti. Questi sono particolarmente sconsigliati proprio durante la fase acuta dell’infiammazione. Per lo stesso motivo bisogna abolire anche cibi e bevande contenenti caffeina.