Aviaria: cos’è e come riconoscere i sintomi

Sabrina

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A Ostia e Verona sono stati registrati dei focolai di influenza aviaria. Scopriamo cos’è e come si riconoscono i sintomi.

Aviaria: cos'è e come riconoscere i sintomi

L’Istituto zooprofilattico sperimentale della Regione Lazio ha reso noto che ad Ostia, Roma, sono stati evidenziati dei focolai di influenza aviaria all’interno di un allevamento di bestiame. Al momento la situazione è sotto controllo, ma anche nella Regione Veneto è allerta massima.

Qui, infatti, in particolare nella provincia di Verona, sono stati identificati migliaia di capi infetti per cui sono stati attuati tutti protocolli di sicurezza del caso fino alla provincia di Padova.

In tale contesto, la Coldiretti ha esortato le aziende a segnalare la presenza di eventuali casi di virus H5N1 all’interno dei propri allevamenti.

Aviaria: di cosa si tratta e come si identificano i sintomi

Aviaria: cos'è e come riconoscere i sintomi

Come gli esperti attualmente al lavoro hanno voluto sottolineare, ad oggi, il virus che attualmente sta circolando negli allevamenti di Roma e Verona non sembra avere la capacità di trasmissione da animale a uomo.

Quella in esame, di fatti, è particolarmente pericolosa per tutte le specie di uccelli che possono infettarsi tra di loro e presentare sintomi che vanno da quelli più lievi a quelli più seri.

Questo tipo di epidemie tendono a comparire in maniera ciclica e causano la morte di tantissimi animali di allevamento che vanno ad infettarsi con quelli selvatici.

In particolare, il virus dell’aviaria è in grado di copiare i geni dei virus che vanno ad infettare altri animali. Di conseguenza, questa capacità lo rende particolarmente pericoloso e molto sorvegliato dall’uomo.

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Il timore, infatti, è che si possa assistere alla trasmissione anche nell’uomo. Questo perchè sono state registrate infezioni anche in altri animali oltre agli uccelli come, ad esempio, i gatti, i topi e i maiali.

E’ chiaro, dunque, il perchè siano attuati stringenti protocolli di sicurezza ogniqualvolta emergono nuovi focolai tra volativi.

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Aviaria: cos'è e come riconoscere i sintomi

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