Ecco cosa è l’Avvento, quando inizia e quando finisce questo periodo dell’anno di cui tutti parlano. Scopriamolo.
Domenica 28 dicembre è iniziato il periodo dell’Avvento che finirà il 24 dicembre in occasione delle feste natalizie.
Si tratta di un periodo intenso per i cristiani che sono in attesa della venuta del Figlio di Dio fra gli uomini. E’ anche il tempo in cui lo spirito viene guidato all’attesa della seconda venuta del Cristo alla fine dei tempi.
Avvento: curiosità, significato ed origini
Letteralmente la parola Avvento significa “venuta” e deriva dal latino adventus. Ha un significato più comune che viene inteso come l’attesa del Signore ed indica il tempo liturgico prima del Natale.
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Il Tempo dell’Avvento comincia dai primi Vespri dell’ultima domenica di novembre, il 28 quest’anno, e termina prima dei primi Vespri di Natale, il 24 dicembre. Durante queste 4 settimane, 6 per il rito Ambrosiano, si prepara l’abete, il presepio, la grotta, i canti, la corona con le 4 candele che si accendono ogni domenica ed anche il famoso calendario.
Un calendario caratterizzato da 24 caselle che grandi e piccini aprono ogni giorno scoprendo una piccola sorpresa.
Ci sono diverse curiosità legate a questo periodo; la prima è che durante le celebrazioni i sacerdoti indossano delle tuniche di colore diverso (bianco, rosa, viola ed azzurro) che cambiano in base alla settimana.
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Durante la seconda guerra mondiale fu proibito produrre e vendere i calendari dell’avvento perché bisognava risparmiare la carta. Gli ortodossi in queste 4 settimane non possono consumare carne, latticini ed anche vino e pesce.
Una tradizione antica preveda che alcune donne portavano con loro sempre delle bambole che simboleggiavano Gesù e la Madonna ed andavano di casa in casa. Questo era visto come un simbolo di buon auspicio, infatti le case dove andavano erano sfortunate.
La storia e le origini
Il tempo di Avvento ha origine tra il IV ed il VI secolo. Sembrerebbe che il Natale sia stato celebrato per la prima volta nel 336 a Roma. Questo periodo è molto simile a quello della quaresima, infatti la celebrazione del Natale fin dalle origini venne concepita come la celebrazione della risurrezione di Cristo nel giorno in cui si fa memoria della sua nascita.
