Curiosità

Bottoni della camicia: perché sono diversi per uomo e donna

I bottoni della camicia sono cuciti su lati diversi per uomo e donna: vi siete mai chiesti il perché di questa cosa? Ecco la risposta a questa curiosità!

Le camicie sono indumenti formali dal fascino intramontabile: perfette per tutti e per qualsiasi occasione, da quella più elegante a quella più informale. Indossarne una è sempre una buona idea, riesce a coronare l’outfit perfetto.

Sono in molti, però, che si chiedono per quale motivo una camicia da uomo e una da donna presentino i bottoni su lati diversi. Per la prima volta abbiamo provato a rispondere a questa domanda cercando di placare la curiosità di molti. Ecco spiegato il motivo.

Bottoni della camicia: perchè sono cuciti su lati diversi

La tendenza di cucire i bottoni sulla camicia ha radici molto antiche: essa risale, addirittura, al Rinascimento. In questo periodo e, successivamente, durante l’epoca Vittoriana, le donne più facoltose avevano la possibilità di acquistare capi con fatture pregiate e di essere vestite da un servitore.

Da quella possibilità la decisione dei sarti di cucire i bottoni delle camicette da donna sul lato destro: per un servitore destrorso sarebbe stato più facile e veloce abbottonarli.

Ma non solo! Un’altra versione è legata, invece, al ruolo delle donne come madri e nutrici. In questo senso, i bottoni cuciti sul lato destro della camicia sarebbero stati più facili da aprire per allattare un bambino.

Per gli uomini una risposta più pratica

Per quanto riguarda gli uomini, risalendo sempre ai tempi antichi prima citati, essi non avevano bisogno dell’ausilio di un servitore per vestirsi. Loro potevano farlo da soli e, per essere agevolati in questa operazione, i bottini erano cuciti sulla parte opposta, ossia la sinistra.

Secondo un’altra versione, invece, i bottoni erano cuciti sul lato sinistro perchè l’uomo con la mano destra era solito maneggiare l’arma.

Abitudini che hanno resistito alla prova del tempo e, anche se private delle funzioni originali, sono arrivate fino ai giorni nostri.

Simona