Green pass sui mezzi pubblici: ecco chi controllerà e chi rischia

Sabrina

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Roberto Speranza, il Ministro della Salute, ha voluto annunciare l’intenzione di rafforzare i controlli sui mezzi pubblici riguardo al green pass. Scopriamo insieme quali sono tutte le novità in merito.

Green pass sui mezzi pubblici: ecco chi controllerà e chi rischia

Il ministro della Salute Roberto Speranza ha annunciato la volontà di rafforzare i controlli sui mezzi pubblici locali, impiegando sul campo tutte le forze possibile.

Scopriamo insieme chi effettuerà i controlli e quali sono le persone a rischio.

Green pass sui mezzi pubblici: ecco le novità

Green pass sui mezzi pubblici: ecco chi controllerà e chi rischia

A partire dal 6 dicembre, sono stati annunciati controlli più severi sui mezzi pubblici locali come, ovviamente, anche negli aeroporti e presso i luoghi di frontiera.

Alla luce di queste dichiarazioni, è stata anche annunciata la messa in campo di diverse componenti delle forze dell’ordine per riuscire a coprire l’intero territorio italiano.

Così facendo, infatti, si renderà necessaria la collaborazione tra forze armate e aziende di trasporto pubblico.

In particolare, i controlli in questione saranno eseguiti all’entrata e all’uscita della metro e dal bus.

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Oltre a ciò, si sta parlando riguardo alla possibilità di prevedere l’integrazione nel database delle aziende pubbliche di trasporto dei dati relativi a coloro che sono in possesso della certificazione verde.

Ovviamente si tratta di una eventualità ancora in discussione, non a caso, il ministro Giovannini ha fatto sapere che è attualmente in atto un confronto con le aziende.

Per quanto riguarda le sanzioni relative a coloro che salgano a bordo dei mezzi pubblici sprovvisti di green pass, queste possono andare da un costo minimo di 400 euro fino ad un massimo di 1000 euro.

Ad essere colpiti dalle sanzione saranno anche coloro che dovendo attuare i controlli del caso, non agiscono affinché siano rispettati i protocolli previsti.

Ciò detto, non resta altro da fare che attendere nuove indicazioni in merito al green pass e ai relativi controlli previsti per contrastare l’ondata di contagi da covid 19.

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