Aglio altro che beneficio: ecco i suoi effetti collaterali da non sottovalutare!

L’aglio è fonte di benefici, ma spesso se assunto nella maniera sbagliata può recare notevoli controindicazioni ed effetti collaterali. Ecco quali!

L’aglio è la pianta appartenente alla famiglia delle Liliacceae, la sua coltivazione avviene tutto l’anno, inoltre la sua scoperta risale all’epoca degli egizi, quindi moltissimi secoli fa. Esso è diffuso ed è utilizzato in tutto il mondo specialmente in Asia.

Prima di parlare dei suoi effetti collaterali e controindicazioni è importante sapere che l’aglio possiede molteplici benefici, infatti questo alimento è ricco di vitamine, sali minerali, proteine, grandi quantità d’acqua e una piccola percentuale di grassi e carboidrati.

L’aglio è un valido toccasana contro le varie malattie dell’apparato cardiovascolare, contrasta l’ipertensione, previene la trombosi o l’aggregazione delle piastrine. È un valido antibiotico, antimicotico, antinfiammatorio e previene l’ossidazione delle cellule. Infine può essere utilizzato per le varie faccende domestiche e per eliminare il cattivo odore dei sanitari.

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Aglio: controindicazioni e gli effetti collaterali di questo alimento culinario!

Si sconsiglia di ingerire l’aglio se si è soggetti allergici, infatti potrebbe recare problemi cutanei durante l’esecuzione della vostra dieta abituale. Evitate il consumo eccessivo, visto che può recare vari sintomi simili a un’intossicazione alimentare.

Lo stesso vale per chi soffre di ulcere, disturbi dell’apparato-gastrointestinale o chi è affetto da ipotiroidismo. Va evitato assolutamente anche per chi è in stato interessante o chi sta allattando al seno, altrimenti il neonato potrebbe accusare dei disturbi.

L’aglio può abbassare la pressione sanguigna, quindi prima di assumere questo tubero si consiglia di consultare il proprio medico curante e valutare o meno l’assunzione ed accompagnarlo a qualche farmaco ad azione ipotensiva.

Se assumete anticoagulanti o antipertensivi è il caso di evitare il consumo così da evitare un abbassamento di pressione. L’aglio crudo una volta ingerito può portare all’alitosi o disturbi allo stomaco, come mal di pancia, bruciore o gastrite.

E si sconsiglia categoricamente di assumere questo alimento se si sta eseguendo una terapia contro l’HIV. Di solito è consigliato assumere pochi grammi al giorno, altrimenti utilizzare questo alimento di tanto in tanto senza abusarne. Visto che l’abuso di qualsiasi alimento può comportare disturbi, patologie e fastidi vari.