Il colesterolo cattivo può portare a problemi di salute anche gravi. Per prima cosa, è possibile contrastarlo adottando le giuste abitudini a tavola.
Il colesterolo cattivo rappresenta uno dei principali disturbi nelle persone affette da pressione arteriosa, diabete e altri problemi al cuore.
Quando i livelli sono eccessivamente elevati è fondamentale attuare delle giuste regole soprattutto a tavola in modo tale da ottenere fin da subito importanti risultati.
Colesterolo cattivo: ecco come contrastarlo a tavola
Iniziamo col dire che il colesterolo non è necessariamente qualcosa di negativo. In realtà, infatti, si tratta di una sostanza molto importante che assicura il benessere dell’organismo.
In particolare, è possibile distinguere tra l’HDL che rappresenta il colesterolo buono e l’LDL che rappresenta quello cattivo.
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Quando quest’ultimo si presenta in quantità elevate possono sorgere alcuni problemi di salute.
Di conseguenza è molto importante prevenire questo tipo di fenomeno che può a lungo andare ostruire le arterie e dare vita a ictus o infarto.
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Una delle abitudini principali da eliminare all’istante è quella di consumare eccessivamente cibi zuccherati e industriali come ad esempio:
- merendine;
- bibite gassate;
- snack.
Un’altra abitudine alimentare sbagliata che favorisce l’insorgere di questo tipo di problema è quello di consumare molti latticini. Questi di fatti non fanno altro che aumentare i livelli di colesterolo cattivo e mettere a rischio la nostra salute.
Meglio invece preferire il consumo di cibi ricchi di fibre come ad esempio:
- cereali integrali;
- frutta;
- verdura.
Ovviamente, è importante anche abbinare all’alimentazione una buona attività fisica come anche uno stile di vita sano lontano al più possibile da stress e ansia.
Ovviamente, da abolire sono anche il fumo e gli alcolici che in ogni casso possono rivelarsi estremamente pericolosi per la salute dell’organismo.
Ciò detto, quindi, attraverso il rispetto di queste poche e semplici regole sarà possibile prevenire in maniera efficace i livelli di LDH.
