Risparmiare sulla spesa grazie alle conserve sott’olio: ecco cosa non bisogna fare

Risparmiare sulla spesa grazie alle conserve sott’olio: ecco cosa non bisogna fare. Le indicazioni utili.

Quando si tratta di spesa per il cibo della famiglia è importante acquistare alimenti sani e di qualità ma anche risparmiare. Non tutto quello che è costoso è necessariamente buono. Così come non tutto quello che è economico è per forza di cose di scarsa qualità. Tutto sta nella scelta dei prodotti, della loro stagionalità e del luogo dove li acquistiamo.

Acquistare alimenti locali e di stagione, che non devono fare troppi giri intorno al mondo né richiedono lunghi periodi di conservazione in frigorifero, è sicuramente un buon modo per acquistare cibo di qualità e allo stesso tempo risparmiare sulla spesa.

Tra i tanti prodotti che portiamo in tavola tutti i giorni, e specialmente durante la stagione fredda ci sono le conserve sott’olio. Sia quelle fatte in casa sia quelle che acquistiamo al supermercato. Tonno, carciofini, funghi, pomodori, melanzane, peperoni, zucchine, olive e tanto altro.

Sapevate che potete risparmiare sulla spesa anche con queste conserve? Come? Ve lo spieghiamo qui sotto.

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Risparmiare sulla spesa grazie alle conserve sott’olio: ecco cosa non bisogna fare

Il modo più ovvio e semplice per risparmiare sul budget complessivo della spesa per il cibo è quello di non versare nel lavello della cucina l’olio contenuto nei barattoli delle conserve. Soprattutto quando si tratta di conserve che avete preparato in casa con olio extravergine di qualità, gettare via l’olio è uno spreco assoluto.

Lasciatelo come condimento delle verdure o degli altri alimenti contenuti nel barattolo della conserva. Se è troppo, mettetelo da parte per condire le insalate, la carne alla griglia, gli spiedini e tutto quello che volete. L’olio delle conserve, che avrà preso il sapore e l’aroma degli alimenti nel barattolo, darà un gusto speciale ai vostri piatti.

Fate la prova anche con l’olio delle scatolette e dei barattoli di alimenti e conserve acquistati al supermercato, se di qualità. Anche in questo caso potrete utilizzarlo come condimento, risparmiare sull’olio di casa e soprattutto evitare un inutile spreco.

Potrà sembrare una sciocchezza ma a fine mese avrete consumato molto meno olio del solito e alla fine dei conti avrete risparmiato anche sulla spesa.

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