Esistono alcuni tipi di frutta secca molto più calorica rispetto alle altre. Ecco tutto quello che bisogna sapere su questo alimento!
La frutta secca oppure oleosa ed è composta da un guscio. Definiti anche semi edibili rinchiusi in un guscio ovviamente non commestibile. Essi contengono varie sostanze nutritive e bioattive favorevoli per l’organismo e vengono consigliati durante il conseguimento di una dieta sana ed equilibrata.
Inoltre bisogna anche dire che questo alimento è pieno di proteine, vitamine del gruppo A, B ed E, grassi buoni, fibre e vari sali minerali come il fosforo, il ferro, il potassio o il magnesio. Esso viene impiegato in cucina anche per guarnire moltissime pietanze non solo dolci, ma anche salate.
Ovviamente bisogna fare attenzione visto che alcune tipologie di frutta secca sono molto più caloriche rispetto alle altre. Quindi si consiglia di assumere determinati grammi al giorno o alla settimana.Quale frutta secca è più calorica dell’altra? Ecco i benefici che donano loro all’organismo!
Innanzitutto bisogna dire che la frutta secca essendo ricca di fibre alimentari, sono in grado di stimolare il transito intestinale, specialmente per chi soffre di stitichezza e hanno una forte funzione antitumorale.
Essa è anche ricco di omega 3 e 6, utili per l’apparato cardiocircolatorio, per contrastare l’innalzamento del colesterolo, per chi soffre di diabete o in caso di ossa fragili. Consigliata anche per chi è in stato interessante, per chi allatta al seno o chi sta seguendo una dieta sia vegana che vegetariana.
Bisogna anche dire che essa va a ripulire le arterie, migliorando la pressione arteriosa e la circolazione del sangue. Si sconsiglia invece per chi ha problemi renali, gastrite, ulcera o disturbi cardiovascolari.
È importante sapere che la frutta secca fa ingrassare, essendo calorica ha un effetto negativo sul raggiungimento del fabbisogno giornaliero. I nutrizionisti consigliano di assumere solo 30 grammi al giorno facendo attenzione a determinati tipi come le noci, le nocciole, le mandorle, gli arachidi, i pistacchi, i datteri, i pinoli e l’uva passa.
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