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Inps in arrivo la Disability card: basta con fogli e documenti, una sola carta per tutto!

Dall’Inps è in arrivo una grande novità: dal 2022 sarà disponibile la Disability Card, ecco di cosa si tratta e a cosa servirà.

Molte sono le novità dello Stato in arrivo per i cittadini nel 2022: tra queste ci sarà anche al Disability card fornita dall’Inps. Questo strumento ha lo scopo di agevolare i cittadini con gravi disabilità nell’accedere ai diversi servizi e sarà disponibile a partire dalla prossima primavera.

Ecco nel dettaglio di cosa si tratta e a cosa servirà: scopriamo tutto quello che c’è da sapere su questa importantissima misura a favore dei più fragili.

Inps, sta per arrivare la Disability card: ecco di cosa si tratta

La Disability card è stata presentata per la prima volta dal Ministro per le Disabilità Erika Stefani, dal presidente dell’Inps Pasquale Tridico e dal direttore Sviluppo dell’Istituto Poligrafico e Zecca di Stato Stefano Imperatori. Tale tessera potrà essere richiesta a partire dall’aprile 2022 da tutti i portatori di handicap o dagli individui con disabilità.


LEGGI ANCHE: Basta assegno di invalidità alle persone disabili, ecco la nuova pensata dell’Inps


Essa presenterà la foto del titolare e funzionerà attraverso un Qr code in modo che i dati sensibili non possano essere visibili a tutti.

Il suo funzionamento non nasconde nulla di particolare:è un sostituto di tutti i certificati medici in possesso per poter accedere gratuitamente a musei, attività culturali e ricreative ma anche sconti e convenzioni con diversi enti pubblici e privati. 

Come richiederla

La procedura di richiesta sarà aperta e disponibile a partire da febbraio 2022: gli interessati potranno presentare domanda dal sito dell’Inps ma anche tramite “procedura semplificata”. Vi sarà, inoltre, anche l’attivazione di un sito web dedicato all’iniziativa.

Inoltre, potranno presentare domanda solo i detentori di invalidità civile con una percentuale attestata che va dal 67% al 100%. Tali individui, una volta ottenuta la card, dovranno rinnovarla di anno in anno per una validità totale di 5 anni.

Una misura davvero utile che è stata collegata, direttamente, con l’iniziativa dell’Unione Europea.

Simona

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