Dopo i rincari di quest’anno, nel 2022 ci sarà finalmente un netto taglio delle tasse per alcuni cittadini: ecco quali sono i requisiti e chi sono i destinatari di questa misura.
Senza dubbio, il 2021 è stato l’anno dei rincari: dalla bolletta della corrente elettrica, alla fornitura di gas per finire con alcuni alimenti indispensabili. Nel 2022, però, il Governo accorrerà in soccorso di alcune categorie di cittadini che potranno beneficiare di un grande aiuto.
A partire dal 2022, infatti, ci sarà un taglio delle tasse con un risparmio che potrà arrivare fino a 1000 euro. Tuttavia, non potranno beneficiarne tutti ma solo una stretta categoria di contribuenti: ecco quali sono i requisiti per accedervi e chi sono i destinatari di tale misura.
Taglio delle tasse 2022: quali sono i requisiti e chi sono i destinatari
Nella Legge di Bilancio prevista per il 2022 era già stato incluso dal Governo un taglio delle aliquote Irpef riservate alle fasce di reddito medio-alte. Tuttavia, questa mossa non ha per nulla soddisfatto i cittadini più bisognosi di un risparmio, nonché appartenenti alle fasce di reddito più basse.
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A loro ha di recente pensato il Governo che ha cambiato quanto già precedentemente predisposto. L’ipotesi al vaglio, infatti, è quella di addebitare un contributo di solidarietà straordinario a coloro che abbiano un reddito superiore a 75mila euro.
Cosa accadrà in concreto
La riforma fiscale che entrerà in vigore a partire dal primo gennaio 2022 porterà una riduzione del numero di aliquote Irpef e un taglio in diverse fasce. Oltre al risparmio già preventivato per coloro che hanno un reddito compreso tra i 50mila e i 55mila euro, ci sarà un risparmio anche per altre fasce.
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Il Governo, infatti, ha permesso un lieve aumento in busta paga per coloro che hanno un reddito annuale fino a 35mila euro. Secondo i calcoli del Tesoro, infatti, spostare la percentuale di spesa in contributi dall’8,9% all’8,2% permetterà a costoro di avere circa 20 euro in più in busta paga.
Ma non solo: unendo a questi 20 euro il ricavato del taglio dell’Irpef, si arriverà a circa 85 euro in più.