Non riciclate le vaschette in plastica di yogurt e altri cibi: ecco perché!

Sonia

Salute e Benessere

È un abitudine comune di conservare le vaschette di plastica degli alimenti per poi riciclarle a sua volta per inserire altro cibo. Purtroppo è dannoso e sconsigliato, ecco perché!

Quante volte vi sarà capitato di finire il gelato, pulire la vaschetta e conservarla per poi infilarci qualche prelibatezza, in modo da conservarla in freezer pronta all’occorrenza. È un usanza tramandata dalle mamme e così via, che non è sbagliata ma bisogna apportare delle modifiche.

vaschette in plastica

L’Istituto Zooprofilattico della Valle d’Aosta, della Liguria e del Piemonte dopo varie ricerche su scala nazionale hanno deciso di sensibilizzare questo concetto che può sembrare innocuo, ma che cela dietro dei rischi per nulla indifferenti.

Infatti molti studiosi del campo affermano che ci sia poco disinformazione, molta ingenuità e questa tematica non va presa alla leggera. Alla lunga se non vengono cambiate alcune cattive abitudini si può andare incontro a danni seri per l’organismo e non solo.

LEGGI ANCHE: Contenitori di plastica nel microonde: cosa bisogna sapere

Perché non bisogna conservare le vaschette in plastica?

vaschette in plastica

Molte persone commettono l’errore di riutilizzare i contenitori in plastica per inserirci dentro pietanze bollenti. Contenitori che precedentemente contenevano cibi freddi, come il gelato o a temperatura moderata come i lattici, zuppe fredde e molto altro ancora.

Non riutilizzate mai contenitori che precedentemente contenevano un alimento. Anzi si consiglia di gettarli via, altrimenti si possono utilizzare per realizzare dei lavoretti con l’aiuto dei più piccoli. Questo discorso vale anche per le vaschette in alluminio, le bottiglie di plastica, pentole in teflon, pellicole o i contenitori in latta.

I contenitori a contatto con fonti di calore elevate, contaminano il cibo mediante una sostanza chiamato bisfenolo A. Questa sostanza si assorbe nel cibo, sprigionando sostanze nocive e procurando così una serie di danni fisici e intossicazioni alimentari.

Inoltre bisogna sapere che in commercio sono venduti dei contenitori adatti alla conservazione. Essi sulla confezione sono contrassegnati con un simbolo. Un simbolo che accerti e dimostri dopo accurate indagini, che possono essere inseriti al loro interno cibi a temperature elevate e riposti nel frigo o nel freezer.

Si consigliano inoltre anche dei contenitori in vetro, in modo che non rilascino sostanze porose che vanno ad assorbirsi nel cibo. Infatti il vetro è molto più sicuro della plastica, perché può essere lavato più volte con qualsiasi tipo di detersivo.

LEGGI ANCHE: Conservare frutta e verdura in frigorifero: tutti i segreti per farli durare a lungo!

vaschette in plastica

Gestione cookie