Le verdure fresche non hanno di certo la data di scadenza: ecco qualche trucchetto per capire se i funghi nel vostro frigorifero sono ancora commestibili.
Dopo una voluminosa spesa dal fruttivendolo più vicino può capitare di ritrovarci con il frigorifero pieno e molta lentezza nel consumare tutto. Frutta e verdura, infatti, non riportano la data di scadenza e quindi è davvero difficile capire quando è arrivato il momento di consumarli velocemente.
Oggi puntiamo l’attenzione su quella confezione di funghi che giace da tempo sui ripiani del vostro frigorifero: ecco qualche trucchetto per capire se sono ancora commestibili.
Funghi in frigorifero: qualche trucchetto per capire se sono ancora commestibili
I funghi sono tra le verdure più gustose da utilizzare come contorno a buonissimi secondi: ottimi con la carne, ma anche da soli come portata principale. Acquistarli freschi è sempre un’ottima scelta: avrete un prodotto quasi a km 0 e privo di sali aggiunti e conservanti.
LEGGI ANCHE: Funghi velenosi? Ecco cosa fare in caso di intossicazione
Il lato negativo di questa opzione è la questione scadenza: i funghi freschi possono essere conservati per pochissimo tempo dopodiché vanno a male. Per questo motivo è fondamentale imparare a capire quando sono scaduti e non sono più commestibili.
Guardateli attentamente
La prima cosa da fare per capire se i funghi siano o meno ancora commestibili è un attento esame ottico. I funghi di solito sono molto chiari, soprattutto gli champignon, qualora vi siano macchie o zone con tonalità più scure non sono più consumabili.
LEGGI ANCHE: Funghi Champignon andati a male? Ecco come capirlo
Allo stesso modo è bene fare attenzione al loro aspetto: se si presentano asciutti o raggrinziti con alcune rughe o piaghe fareste bene a non consumarli.
Attenzione all’odore
I funghi non sono più buoni nel momento in cui presentano una variazione nell’odore: in particolare, se percepite un odore più aspro del normale o simile a quello dell’ammoniaca significa che sono marci.
Toccateli per eliminare ogni dubbio
Toccare i funghi in discussione, infine, potrà fornirvi la prova finale della loro bontà. Qualora sulla lamella superiore si formi uno strato morbido e viscoso non sono più commestibili e bisognerà sbarazzarsene.
