Salute e Benessere

Natale, facciamo attenzione ai grassi! Non sono tutti uguali: ecco come evitarli

Le feste di Natale sono tra le più attese soprattutto per le mille leccornie che verranno messe a tavola, ma attenzione ai grassi! Ecco come evitare i più dannosi.

L’atmosfera natalizia, il camino acceso, la famiglia riunita davanti ad una tavola imbandita: quanto è bello il Natale! Già nei giorni che susseguono le grandi feste le famiglie si apprestano nella preparazione dei manicaretti che saranno, poi, degustati al cenone.

Si tratta di cibi dal primo al dolce davvero molto gustosi, ma anche molto pesanti. Infatti, una delle cose da fare durante le feste, soprattutto se si vuole mantenere la linea, è quella di prestare molta attenzione ai grassi.

La differenza tra grassi saturi ed insaturi, in queste occasioni di grandi abbuffate, diventa importantissima anche per la salute: ecco come evitare quelli più dannosi.

Feste di Natale, attenzione ai grassi più dannosi: ecco come evitarli

I grassi, come tutti gli altri macronutrienti, sono fondamentali per la nostra sopravvivenza e per il buon funzionamento del nostro organismo. Tuttavia, come per qualsiasi cosa, l’importante sono le quantità in cui vengono assunti e la qualità di essi.


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Esistono, infatti, due tipi di grassi molto diversi tra di loro: i grassi saturi e quelli insaturi. Per quanto riguarda i grassi insaturi, essi non possono essere prodotti dal corpo ma devono essere introdotti con l’alimentazione. Si tratta di un macroelemento essenziale per il buon funzionamento di alcuni processi del nostro organismo e saziano più a lungo.

I grassi saturi, invece, sono i cosiddetti “grassi cattivi”: essi contribuiscono all’aumento del colesterolo e se assunti in eccesso si depositano nelle arterie. Per questo motivo vanno limitati il più possibile.

Come limitarli nelle feste natalizie

Secondo gli esperti nutrizionisti, i migliori consigli in vista delle grandi abbuffare di Natale sono quelli di evitare il più possibile i grassi saturi prediligendo, invece, quelli buoni. Un esempio è il consumo di frutta secca e salmone: sono un’ottima fonte nutritiva!


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Il salmone, in particolare, è da prediligere su tutti gli altri tipi di cibo: esso è un alimento particolarmente adatto a bambini e sportivi, fonte di vitamina D ed omega-3. 

Da evitare assolutamente le creme dolci e le guarnizioni a pandori e panettoni: sono ricchissime di grassi saturi e di zuccheri semplici. Il loro consumo va ad impattare soprattutto sulla glicemia facendola alzare di molto.

Simona

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