Vino aperto come lo dobbiamo conservare, quanto può stare? I consigli pratici.
Quando apriamo una bottiglia di vino ma non la consumiamo tutta è importante conservarla bene per non far rovinare il vino contenuto. Una raccomandazione che vale per tutti i tipi di vini. Qui ci occupiamo del vino rosso. Ecco cosa bisogna sapere.
Il vino rosso una volta aperto si conserva meglio e più facilmente di un vino bianco, che è invece maggiormente soggetto a ossidazione. Bisogna comunque seguire alcuni accorgimenti affinché si mantenga al meglio senza alterazioni di sapore.
Infatti, se “prendere aria“, come si dice, fa bene al vino rosso perché aiuta a sprigionarne gli aromi e a renderne il sapore pieno e rotondo, tuttavia troppa aria può rovinare il vino. In questo caso, infatti si innesca il processo di ossidazione che modifica le caratteristiche del vino, gli aromi, l’odore e il sapore. Se lasciato aperto per troppo tempo il vino diventa aceto.
Di seguito i consigli per conservare il vino rosso al meglio, mantenendo il più possibile le sue qualità.
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Vino aperto come lo dobbiamo conservare, quanto può stare?
La prima cosa da fare è chiudere il tappo della bottiglia di vino rosso quando è aperta da un po’. Questo vale anche a tavola se la cena o il pranzo si prolungano. Come abbiamo detto, è importante ossigenare il vino rosso, facendogli prendere aria prima di berlo. Appena aperto, infatti, può risultare troppo aspro, mentre il sapore migliora con l’ossigeno. Non bisogna esagerare, tuttavia, e dopo un po’ di tempo la bottiglia va chiusa, usando un tappo di sughero nuovo. Anche perché quello originale si sarà dilatato, una volta estratto, e non entrerà più nella bottiglia.
Il vino va conservato nella sua bottiglia e non travasato in altri contenitori. Riponetelo in un luogo fresco e buio. È importante, infatti, che il vino non sia esposto alla luce del sole. Potete anche conservarlo in frigo, in posizione verticale, nell’apposito comparto dello sportello.
Se tenuto in queste condizioni, il vino aperto si conserverà per qualche giorno. Fino a tre giorni manterrà odore, sapori e aromi. Se usate un tappo anti-ossidazione il vino durerà di più, fino a cinque giorni. In ogni caso, dopo questo tempo il vino non diventerà cattivo ma avrà perso alcune delle vostre qualità. Di massima dovrete consumarlo entro una settimana. Se vi avanza usatelo per cucinare.
Se una bottiglia di vino è conservata aperta per troppo temo si trasformerà in aceto, dal sapore non particolarmente gradevole. Ma non vi farà male. Il vino, infatti, si altera ma non si deteriora.
La conservazione del vino rosso, poi, dipende anche dalla qualità del vino e dal suo grado alcolico. I vini più acidi durano meno quelli più dolci più a lungo.
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