È possibile congelare e conservare le patate una volta cotte? Ecco cosa dice la scienza!
La patata è un tubero proveniente da una pianta erbacea e appartenente alla famiglia delle Solanacee, la stessa famiglia che appartengono le melenzane, i peperoni, i pomodori e molti altri ancora. Di solito è possibile trovare questo tubero tutto l’anno, ma principalmente durante il mese di settembre.
Questi tuberi sono ricchi di sostanze nutritive, sali minerali come il fosforo, i potassio, proteina essenziali, fibre, vitamine del gruppo B e C e vari acidi. Le patate hanno un basso contenuto calorico, ma un alto contenuto glicemico, quindi bisogna moderare l’assunzione specialmente chi è affetto da diabete o intolleranze al glucosio.
Inoltre le patate possiedono svariati benefici per l’organismo infatti abbasso la pressione arteriosa, sono dei forti diuretici, prevengono vari tumori, mantengono attive le attività nervose e consigliate anche per l’umore, per il sonno e la ritenzione idrica.
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Come conservare le patate una volta cotte!
Innanzitutto prima di parlare di come conservare al meglio le patate cotte, per evitare contaminazioni di ogni genere e che marciscano prima del dovuto. Si consiglia di conservarle in un ambiente asciutto, privo di umidità, in luogo arieggiato tra i 5 e i 13 gradi e privo di fonti di calore.
Evitate di disporle in frigorifero, ma nella sua rete eliminando subito quelle marcie, con i germogli o quelle mature. Si sconsiglia di non acquistare patate verdi in quanto queste contengono nella buccia due sostanze chiamate caconina e solamina, sostanze altamente tossiche per gli esseri umani.
Si consiglia sempre di eliminare i germogli e la terra in eccesso lavandole accuratamente. Per evitare l’ossidazione dopo che le avete pelate, si consiglia di immergerle in acqua fredda con qualche fetta di limone o aceto di vino bianco. Secondo gli esperti le patate vanno cotte al vapore, in acqua bollente, al forno o al microonde per eliminare le sostanze nocive.
Queste sostanze possono causare disturbi intestinali non indifferenti, scompensi cardiaci, neurologici, intossicazioni alimentari e vari disturbi fisici. Una volta cotte si consiglia di riporle in frigo e utilizzarle entro un paio di giorni, ovviamente sigillate ermeticamente negli appositi contenitori.
Nel congelatore invece si consiglia di riporli in sacchetti adatti al congelatore facendo uscire tutta l’aria. Inoltre per questo metodo di conservazione occorre sempre la dovuta attenzione e si consiglia di sbollentarle prima di congelarle. Infine le patate potranno essere conservate in congelatore non oltre i 6 mesi.
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