Famiglia

Potresti essere licenziato, se i permessi della 104 li utilizzi in questa maniera

I permessi lavorativi concessi dall’INPS per la Legge 104/92 devono essere richiesti per determinate finalità. Un abuso di questo diritto, può comportare il licenziamento immediato. Ecco in quali casi. 

Uomo foto creata da prostooleh – it.freepik.com

La Legge 104/92 concede a determinati lavoratori di poter godere del diritto di utilizzare dei permessi lavorativi mensili rispettando determinati requisiti. Chi è titolare di questo diritto, ad esempio nel caso in cui si debba assistere un familiare con gravi problemi di salute, deve evitare abusi per non incorrere un provvedimento disciplinare quale il licenziamento.

E’ comune che le persone richiedano questi permessi non per se stesse, ma per stare con un familiare anziano oppure con disabilità, in qualità di caregivers. Non sono molti chiari però i limiti dell’utilizzo di questo diritto e sono diversi i problemi che potrebbero insorgere. Non a tutti è chiaro se per la legge serva restare in casa in assistenza per tutto il tempo del permesso richiesto o se, al contrario, sia possibile svolgere altre attività. Per non rischiare di infrangere la legge e subire un possibile licenziamento, ecco quali sono i limiti da rispettare.

LEGGI ANCHE >>> Inps in arrivo la Disability card: basta con fogli e documenti, una sola carta per tutto!

Permessi 104, quali sono i casi di abuso

Abusi dei permessi della Legge 104

Abusare dei permessi della Legge 104 può comportare anche il licenziamento immediato, quale conseguenza estrema di un comportamento illecito da parte del lavoratore avente diritto.

Una sentenza della Cassazione ha finalmente spiegato i casi previsti dalla normativa per evitare di superare i limiti del diritto previsto dalla legge. Con l’ordinanza n. 17102/2021 è stato approvato il licenziamento disciplinare per coloro che hanno utilizzato in modo inappropriato i congedi. Infatti, ai sensi dell’art. 54 del CCNL, la Cassazione ha rigettato il ricorso del dipendente e ha ribadito che l’unico fine della Legge 104/92 è la sola attività assistenziale del familiare disabile o  anziano. Tutto ciò che non rientra nelle cure, è considerato un abuso che contrasta con i precetti della norma di riferimento.

LEGGI ANCHE >>> Basta assegno di invalidità alle persone disabili, ecco la nuova pensata dell’Inps

Piera Feduzi

Recent Posts

Norovirus 2023 il virus che attacca le scuole, una pandemia in atto

Il direttore del Dipartimento di Sanità pubblica dell’Ausl di Bologna, Paolo Pandolfi, ha voluto rilasciare…

5 mesi ago

Indiscrezione al Principato di Monaco, chi è incinta questa volta

Indiscrezione al Principato di Monaco, chi è incinta questa volta. Ecco tutte le curiosità della…

2 anni ago

Rosa chemical, chi è e tutto quello che non sappiamo di lui

Rosa chemical, chi è e tutto quello che non sappiamo di lui. Tutto sul nuovo…

2 anni ago

La tristezza assale a chi non fa la cacca, lo studio di Franco Berrino

Il direttore del Dipartimento di Medicina Preventiva e Predittiva dell'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano,…

2 anni ago

Covid, scabrosa scoperta: succederà a tutti coloro che l’hanno avuto

Il covid ha seriamente messa a dura prova le persone in tutto il mondo, motivo…

2 anni ago

Smart working troppi cambiamenti, sono 5 le cose da sapere

Nel corso degli ultimi mesi sono stati numerosi i cambiamenti in relazione allo smart working,…

2 anni ago