L’unico modo per capire se il salmone è fresco è solo uno soltanto. Cosa bisogna sapere.
Il salmone fresco è un pesce ricco di proteine, vitamine e di acidi grassi che fanno bene alla salute. Non è vero che è un pesce troppo grasso per essere consumato in una dieta regolare. L’importante, però, è scegliere con accuratezza quello che sia veramente fresco e di qualità.
Consumare salmone è un’abitudine sempre più comune sulle tavole degli italiani. Questo pesce apporta tanti benefici al nostro organismo e i suoi nutrienti, come acidi grassi omega-3, vitamine A e D e proteine magre rafforzano il nostro sistema immunitario e fanno bene anche a chi segue una dieta per perdere peso.
LEGGI ANCHE: SALMONE SELVATICO O DI ALLEVAMENTO? COME RICONOSCERLO
Il modo per per capire se il salmone è fresco
Quando siete in pescheria per acquistare del salmone fresco, che sia selvaggio (da preferire) o di allevamento, dovete prestare attenzione a tutti quei dettagli che solitamente indicano se un pesce è fresco oppure no.
Dunque, anche il salmone deve avere l’occhio vivo e lucido, che sia anche leggermente sporgente. Deve avere le squame lucenti e le branchie color rosso vivo. La carne deve aderire alle lische, essere compatta ed elastica.
Il salmone ha un odore caratteristico che non è mai troppo forte e per essere fresco non deve essere sgradevole.
Tra salmone di allevamento e selvaggio esistono delle differenze. Il primo ha una carne di colore più rosato. In quello selvaggio, invece, la carne ha colore più sul rosso e arancio e più striature bianche. Inoltre, i salmoni di allevamento contengono più grassi.
Solitamente nelle nostre pescherie è più facile trovare salmone di allevamento, che è ugualmente buono ma deve essere fresco.
Evitate dunque, un salmone che esternamente appare opaco, con l’occhio infossato e spento. Oppure se è già stato sfilettato, evitate di comprare un salmone dalla carne poco compatta e quasi rinsecchita.
LEGGI ANCHE: POCHI SANNO RICONOSCERE IL SALMONE DI QUALITÀ, COME FARE