Lavorare in smart-working ha sia pregi che difetti. Chi lavora da casa è molto più rilassato, ma si rischia così di consumare più energia elettrica: ecco cosa potete fare!
Con l’avvento del virus Covid-19 e la chiusura totale dell’intera regione agli inizi del 2020, molte persone che all’inizio lavoravano in ufficio o che comunque svolgevano un lavoro fisico, si sono ritrovati a svolgere lavoro da casa perchè impossibilitati a muoversi e uscire.
Anche molti servizi pubblici hanno smetto di funzionare correttamente come le scuole che anche loro hanno attuato didattica a distanza, insomma tutto si è fermato con la pandemia. Ovviamente le persone hanno continuato a lavorare ma da casa.
E così è entrato in gioco lo smart-working, ovviamente ha i suoi pro e i suoi contro e tutte le persone che si trovavano in passato a lavorare in edifici chiusi ora possono comunque operare ma dal divano di casa.
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Consigli utili per chi lavora da casa e consumare meno energia elettrica!
Magari acquistando un carica batterie portatile da caricare la sera prima di andare a letto. Visto che come molti sanno utilizzare l’energia elettrica di notte permette di consumare meno energia e non ritrovarsi poi brutte sorprese a fine mese.
Cercate un posto della casa molto luminoso evitando così di dover tenere accesa per ore la luce, oppure di utilizzare lampadine a Led a basso consumo energetico. Evitate di tenere sempre accesso anche laptop e computer fissi quando non si usano. Staccate anche tutte le spine della casa dei vari elettrodomestici che non utilizzate come stampanti, phon, carica batterie e molto altro ancora.
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