Il bonus asilo nido da richiedere entro fine anno: i requisiti e le modalità. Tutto quello che bisogna sapere.
Stanno per scadere i termini per presentare la domanda per il bonus asilo nido. Sono gli ultimissimi giorni, poi dal 2022 il bonus non ci sarà più perché sarà assorbito dall’assegno unico per i figli. Se volete ottenere il contributo dovete affrettarvi.
La domanda per il bonus asilo nido va presentata all’INPS entro il 31 dicembre. Il contributo massimo arriva fino a 3000 euro annui.
Per ottenere il contributo sono previsti determinati requisiti. Ricordiamo quali sono e come fare domanda.
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Bonus asilo nido: da richiedere entro fine anno
Il bonus asilo nido è concesso alle famiglie con bambini sotto i tre anni di età per il pagamento della retta del nido, pubblico o privato autorizzato. In alternativa, il contributo è riconosciuto anche per le forme di assistenza domiciliare per bambini con meno di tre anni affetti da gravi patologie croniche.
La domanda va presentata all’INPS, ente erogatore del contributo, entro il 31 dicembre 2021. Dall’anno prossimo questo contributo scomparirà, perché sarà assorbito dall’assegno unico universale per i figli.
Il contributo è corrisposto dall’INPS sulla base dell’ISEE minorenni, in corso di validità, riferito al minore per cui è richiesta la prestazione.
Può presentare domanda il genitore di un bambino, figlio naturale o adottato, che sia in possesso dei requisiti richiesti.
Inoltre, il genitore richiedente deve essere in possesso dei seguenti requisiti:
- cittadinanza italiana o di uno degli Stati UE, per i cittadini extracomunitari è richiesto il permesso di soggiorno di lungo periodo;
- residenza in Italia;
- riguardo al contributo per l’asilo nido, il genitore richiedente è colui che paga la retta dell’asilo nido;
- riguardo al contributo per per forme di assistenza domiciliare, il genitore deve convivere con il minore;
- modello ISEE calcolato per le prestazioni rivolte ai minorenni del nucleo familiare.
Tutti i requisiti citati devono sussistere alla data di presentazione della domanda e per tutta la durata della prestazione. In caso di adozione o di affidamento preadottivo, il richiedente deve allegare il provvedimento giudiziario relativo (sentenza di adozione o di affidamento). In mancanza del provvedimento, vanno riportati gli elementi che consentano all’INPS di reperirlo presso il Tribunale che lo detiene.
Come fare domanda
La richiesta per il contributo va presentata entro le 23.59 del 31 dicembre esclusivamente in via telematica sul portale INPS tramite le credenziali dell’identità digitale (SPID, carta d’identità elettronica CIE o Carta Nazionale dei Servizi CNS). Potrà rivolgersi ai patronati per usufruire dei loro servizi telematici.
All’atto della domanda va indicato se il contributo è chiesto per l’asilo nido o l’assistenza domiciliare e nel primo caso va specificato se il nido è pubblico e privato. L’asilo privato dovrà essere stato autorizzato da parte dell’ente locale competente. Vanno anche indicate le mensilità di frequenza dell’asilo. Naturalmente devono essere inseriti i dati del minore beneficiario e del genitore richiedente.