In merito al vaccino contro il covid, sono tanti genitori che nutrono più di qualche dubbio. Ecco le risposte degli esperti alle domande più frequenti.
I genitori che hanno figli in età pediatrica nutrono parecchi dubbi riguardo i vaccini contro il coronavirus.
Tali dubbi, sono diventati ancor più insistenti quando il 1 dicembre scorso, è stata estesa la vaccinazione contro il virus anche per i bambini tra i 5 e gli 11 anni.
Un team di esperti dell’dell’Ospedale Bambino Gesù di Roma hanno voluto rispondere a tutte le perplessità dei genitori sulla pericolosità o meno di somministrare la vaccianzione a dei bambini così piccoli.
Mio figlio ha avuto il covid, lo devo vaccinare? Ecco le risposte degli esperti
Tra i dubbi più diffusi c’è sicuramente quello relativo ad una presunta pericolosità del vaccino Comirnaty sui bambini.
A tal proposito, gli esperti riferiscono che i dati in possesso non hanno rivelato nessun tipo di pericolo, al contrario, si è dimostrato particolarmente efficace nella protezione di tutti i bambini a partire dai 5 anni.
Molti genitori, inoltre, si chiedono se loro figlio debba comunque sottoporsi alla vaccinazione anche nel caso in cui abbia avuto il covid.
In questo caso, gli esperti affermano che può essere eseguita anche una sola dose, tuttavia, questa deve essere eseguita entro un massimo di 6 mesi dalla positività.
Nel caso in cui, invece, sono già trascorsi sono necessarie due dose del vaccino contro il virus.
Un altro quesito riguarda l’eventualità che il proprio figlio contragga il covid dopo aver eseguito la prima dose del vaccino.
In questo caso, gli esperti affermano che non è necessaria la somministrazione della seconda dose.
Questo perchè l’infezione causata dal virus determina una risposta immunitaria da parte dell’organismo, una sorta di stimolo naturale.
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ovviamente, nulla vieta a queste persone di sottoporsi al richiamo.
Infine, in merito agli effetti collaterali del vaccino, il team di esperti ha dichiarato che sono molto simili rispetto a quelli che si verificano quando si eseguono i vaccini previsti dal calendario vaccinale nazionale. Questi quindi possono essere:
- gonfiore localizzato;
- febbre;
- malessere;
- stanchezza.
Ovviamente, si tratta di sintomi passeggeri che tendono a scomparire nel giro di qualche giorno.
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