I test rapidi per il Covid non sono affidabili al 100%, ma con un piccolo trucchetto potremmo essere più sicuri della loro validità.
Ormai abbiamo imparato che i tamponi, a grandi linee, si dividono in molecolari e rapidi(antigeni). Quelli rapidi possono essere fatti in farmacia o anche a casa in autonomia e vengono venduti anche on line.
In molti preferiscono i secondi in quanto hanno un prezzo decisamente più contenuto ed il risultato lo si sa in pochi minuti, ma non sempre sono affidabili al 100%. Possiamo però mette in atto un trucchetto per renderli molto più affidabili.
I virologi e gli esperti sembrerebbero essere molto contrari all’uso dei test rapidi o antigeni in quanto non vanno a rivelare la presenza virus tramite il suo acido nucleico e risultano essere di conseguenza meno efficaci.
Un recente studio ha dimostrato proprio ciò. Su 332 pazienti si ha avuto un risultato errato almeno una volta su due fornendo un alto numero di persone negative, ma false.
Vengono però preferiti soprattutto per il loro prezzo che non supera i 15 euro per quelli che si fanno in farmacia e non supera i 10 euro per quelli fai da te. Il costo di quelli molecolari è decisamente più altro si aggira tra i 70 ed i 100 euro.
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Un altro problema dei test rapidi è che non sono tracciati, non sempre viene eseguito in maniera corretta o non sono di marche affidabili.
Per renderli efficaci anziché fare un test è bene farne 2 o 3 a distanza di un giorno per avere la certezza. E’ ormai risaputo che fare un qualsiasi tipo di test che sia molecolare o rapido non ha senso se fatto nei primi due giorni dal contatto con un positivo. Dopo il terzo giorno i tamponi molecolari riescono a rilevare il virus mentre quelli rapidi dopo 72 ore. Quindi facendo un paio di tamponi rapidi in un giorno o nelle 36 ore potremmo forse essere più tranquilli.
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Ricordiamoci sempre di sentire anche il parere del nostro medico e di informarlo se dovessimo essere positivi in modo da segnalarci alle Asl e di permettere il tracciamento con i nostri contatti.
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