Che danno per l’ambiente le mascherine usa e getta: uno studio, però, ha confermato che quelle chirurgiche si possono lavare. Ecco quante volte si può farlo e perché.
Vi siete mai chiesti quante mascherine avete usato dall’inizio della pandemia ad oggi? L’impatto ambientale ed economico è davvero inimmaginabile! Ogni volta che ne indossiamo una, dopo qualche ora il suo utilizzo è “esausto” e bisogna sostituirla: ma avete mai pensato a lavarle?
Secondo uno studio scientifico, le mascherine chirurgiche si possono lavare e riutilizzare: ecco cosa hanno evidenziato i ricercatori.
Lavare le mascherine chirurgiche: secondo uno studio è possibile
Uno studio condotto da un gruppo di ricercatori francesi pubblicato sulla rivista Chemosphere hanno evidenziato risultati interessanti. In analisi, infatti, è stata presa la capacità di filtraggio delle mascherine chirurgiche, utilizzatissime in tempi di pandemia.
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I ricercatori, infatti, hanno testato questi dispositivi di protezione individuale per capire se fossero o meno idonei ad essere lavati. Molto spesso, infatti, le si usano per poco tempo e le si gettano via inquinando l’ambiente.
I risultati hanno confermato quelle che erano solo teorie e hanno fornito una valida motivazione per salvare l’ambiente e risparmiare qualche euro in più! Ecco la conclusione a cui sono arrivati gli scienziati francesi.
Come e quante volte lavare le mascherine chirurgiche
Secondo i risultati dello studio francese, le mascherine chirurgiche possono essere lavate e riutilizzate. Ovviamente tutto ciò non potrà essere fatto per un numero infinito di volte, ma c’è un numero preciso da rispettare.
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Questi dispositivi di protezione individuale possono essere riutilizzati fino a 10 volte: si possono, dunque, lavare anche in lavatrice conservando intatto il loro potere filtrante. Ancora meglio se lavate a mano con prodotti appositi.
Una scoperta che potrebbe aiutare numerosi individui a immettere fino a 10 volte meno plastica nell’ambiente.