Obbligo vaccinale esteso e Super Green Pass: cosa cambia da gennaio in Italia? Dopo la mancanza di unanimità politica sulle restrizioni, arriva la stretta per contrastare la pandemia da Covid-19.
Cambiano nuovamente le regole per contrastare la pandemia da Covid-19, soprattutto alla luce della nuova variante Omicron in atto. Esteso l’obbligo vaccinale anche per i lavoratori e per i disoccupati oltre una soglia d’età. Nuove strette in arrivo, dunque, nonostante la mancanza di unanimità del governo nello stabilire restrizioni maggiori agli italiani. Ulteriori saranno anche gli utilizzi del Green Pass rafforzato o Super Green Pass oltre alle imposizioni già presenti in tutto il Paese. Ecco che cosa cambia.
Obbligo vaccinale e Super Green Pass, le novità
Le nuove regole governative, fortemente volute dal premiere Mario Draghi, impongono la vaccinazione estesa agli over 50, sia lavoratori che disoccupati. Questa è una delle novità, che impone il Super Green pass sul posto di lavoro e per quanti sono inoccupati. Esenti dal vaccino sono solo coloro che hanno contratto il virus e sono guariti dal Covid.
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Un altra restrizione riguarda l’utilizzo esteso del Green Pass per accedere a servizi come parrucchieri e centri estetici, ma anche ai pubblici uffici, ai servizi postali, bancari e finanziari e alle attività commerciali come i centri commerciali, salvo per l’acquisto di beni primari come il cibo e per esigenze essenziali della persona.
Oltre all’ampliamento del Green Pass, via libera anche allo smart working e alla riapertura degli istituti scolastici. Le decisioni prese non sono ancora definitive, lo scenario potrebbe sempre variare, soprattutto data la pressione negli ospedali a causa dei ricoveri, molti dei quali di pazienti no vax, che è sempre più forte .
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L’aumento dei contagi e la diffusione della nuova variante Omicron potrebbe, infatti, portare il governo a varare misure più strette, necessarie al contenimento del virus, come l’obbligo vaccinale esteso a tutta la popolazione indistintamente dall’età.