Molti vestiti sono composti da tessuti irritanti capaci di scatenare forte prurito e la dermatite. Perché accade? Quali sono quelli da evitare e quali quelli consigliati?
La dermatite è una patologia che può colpire la pelle delicata e può essere causata anche dal contatto con determinati tessuti che compongono gli indumenti. Il contatto con certi vestiti può provocare un forte prurito che è difficile gestire e diversi problemi all’epidermide. Perché alcuni sono più irritanti di altri e quali sono questi tessuti?
La dermatite da contatto è un’infiammazione della pelle scatenata da sostanze irritanti o da allergeni, che si manifesta attraverso diversi sintomi piuttosto fastidiosi e problematici come: gonfiore della parte interessata, prurito, arrossamento, secchezza della pelle. In genere è più normale soffrire di questi disturbi nella stagione estiva a causa dello sfregamento dei tessuti contro la pelle bagnata dal sudore. Ma perché certi tessuti sono irritanti e quali sono da evitare?
A scatenare le reazioni cutanee sono gli agenti chimici utilizzati nel trattamento delle fibre dei tessuti. Quelli maggiormente irritanti sono i sintetici come nylon, acrilico, poliammide, poliestere, elastan e polipropilene. Questo tipo di tessuti limita la normale traspirazione della pelle. Non solo il materiale che compone i vestiti può causare patologie, ma anche i coloranti a seguito di contatto prolungato sul corpo.
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Per questo, per evitare le problematiche correlate all’uso di indumenti impropri, bisogna valutare bene prima di tutto la provenienza dei capi, poiché ogni Paese adotta le sue leggi in quanto a materiali e sostanze lecite o illegali. La regolamentazione dell’Unione europea, ad esempio, è molto precisa e puntuale da questo punto di vista, ecco perché è consigliabile affidarsi ad articoli prodotti negli Stati membri all’interno dei confini dell’UE.
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Dopodiché, nella scelta d’acquisto, dovete valutare quei capi creati con fibre naturali come sono il cotone, la seta, il lino e la canapa. Se non potete evitare i tessuti sintetici, non indossateli mai a diretto contatto con la pelle, prediligendo l’uso di magliette in tessuti naturali.
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