La Stella di Natale è la pianta protagonista delle feste invernali e del mese di dicembre, porta colore e un pizzico di magia nelle case di tutti. Ma cosa succede quando perde le foglie?
La Stella di Natale è la pianta che più ricorre nelle nostre case nel periodo natalizio, è simbolo delle feste e con la tua particolare tonalità cromatica rallegra le nostre case con il colore tipico del periodo. Ma cosa succede quando comincia a perdere le foglie e con loro il suo naturale splendore? Molti credono che sia da buttare, ma non è affatto così.
Quando la pianta perde le sue foglie e così la sua bellezza caratteristica, non deve essere riciclata, ma anzi deve essere conservata al meglio, poiché è in grado di rigenerarsi da sola secondo la sua natura. Quali sono le azioni da svolgere dopo il Natale?
Rigenerare la Stella di Natale, cosa dovete fare
Per rigenerare la Stella di Natale bisogna innanzitutto potarla, facendo attenzione ad accorciare i gambi di qualche centimetro, ricordando che sono vuoti e quindi vulnerabili all’attacco di batteri e funghi che possono nuocerli.
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Nel frattempo, sarà importante annaffiarla ma senza esagerazione, per evitare ristagni di acqua: dovrete bagnarla solo quando la terra sarà totalmente asciutta. Seguendo queste piccole accortezze, noterete che nel con il passare dei giorni e delle settimane, la pianta riassumerà la sua naturale bellezza.
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Ricordate, però, che per riacquistare le sue tipiche foglie rosse, deve essere riposta in un luogo dove possa essere esposta alla luce del sole in modo alternato a partire dal mese di settembre, quando ricomincia a fiorire: ha bisogno, insomma, di 12 ore di luce e 12 ore di buio. A dicembre, la Stella sarà nuovamente pronta per le feste natalizie.