Lo sapevate che la vitamina F è fondamentale per l’organismo di una persona che ha superato i 40 anni? Ecco tutto quello che dovete sapere su questo argomento!
Tecnicamente non è una vitamina ma un omega-3 ovvero un miscuglio di acidi grassi liposolubili quali l’acido linoleico, l’arachidonico, l’alfa-linoleico e sono essenziali per la salute visto che il corpo non è in grado di produrli da solo ma vengono ottenuti mediante l’assunzione di alcuni alimenti.
Questi grassi garantiscono una struttura flessibile alle ossa e alle varie cellule del corpo. Fondamentali per: la crescita, lo sviluppo della vista, del cervello, la pressione sanguigna, per coagulare il sangue, per il sistema immunitario, riduzione delle infiammazioni articolari, digestive e dei polmoni.
Fondamentali anche per la funzione di alcuni organi come le ghiandole surrenali, la tiroide, i nervi, i muscoli e mantengono stabili i livelli di colesterolo. Inoltre questi grassi aiutano a migliorare alcune malattie psichiche come la depressione e l’ansia. Inoltre sono in grado di ridurre i livelli di glicemia nel sangue, il rischio di diabete mellito di tipo 2, prevengono l’aterosclerosi, per la riduzione del peso corporeo, per la pelle e i capelli.
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Questa vitamina viene definita la vitamina della pelle, infatti mantengono le membrane della pelle elastiche e i capelli morbidi. Questa tipologia di grassi appartenete alla famiglia degli omega-3 definiti anche lipidi.
A loro volta si suddividono in lipidi semplici o complessi e sono chiamati acidi grassi, lipidi o vitamina F è la stessa cosa. È necessaria la continua assunzione di determinati alimenti così che il corpo possa rilasciare piccole quantità quando lo riterrà opportuno.
Quando si assumono determinati integratori e cibi si consiglia di evitare che quest’ultimi vanno a contatto con fonti di calore, visto che sono suscettibili al calore e alla luce. Quindi si consigliano cibi freschi o cotti poco.
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La vitamina F la si può trovare in determinati alimenti come in alcuni oli vegetali tipo quello di girasole, soia o arachide. In alcuni tipi di frutta oleosa in particolare nella frutta secca come le mandorle, le noci, in alcuni tipi di pesce, crostacei, verdure a foglia verde, spezie e integratori alimentari.
Non esiste un fabbisogno giornaliero specifico, anche se la quantità di grassi insaturi è direttamente proporzionale alla quantità di grassi saturi e dei carboidrati. In generale non esiste la carenza di vitamina F.
Essendo rara anche se può interessare maggiormente i bambini visto che potrebbero manifestare una pelle secca o desquamata, in gravidanza o a causa di una dieta drastica. Inoltre secondo alcuni studi pare che l’eccesso di questa vitamina non provochi alcun rischio e che non ci siano effetti collaterali indesiderati.
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