Le ultime novità sul Covid: il tampone fai da te per entrare e uscire da isolamento e quarantena. Tutte le informazioni da conoscere.
Nell’esplosione dei contagi da Coronavirus dovuti alla variante Omicron, fortunatamente in gran parte non gravi, è esplosa anche la richiesta di tamponi, per assicurarsi di non essere stati contagiati, quando si viene a conoscenza di essere stati a contatto stretto con un positivo o quando si hanno sintomi sospetti.
Nelle ultime settimane, soprattutto nel periodo intorno alle festività natalizie, farmacie, laboratori e drive-in per tamponi sono stati presi letteralmente d’assalto. Molti cittadini temevano di aver contratto l’infezione oppure volevano assicurarsi di non averla prima di fare visita a familiari e amici.
In molti si sono rivolti alle farmacie, anche per acquistare test rapidi fai da te. Si tratta di test antigenici che le persone possono farsi in casa da sole, facendo attenzione a inserire bene il tampone nel naso e poi verificare il risultato inserendo il tampone nella fialetta con il reagente. Ora arriva una grossa novità proprio sul fronte dei tamponi fai da te. Ecco cosa bisogna sapere.
Arriva il tampone fai da te per entrare e uscire da isolamento e quarantena
Per alleggerire il carico di farmacie e centri test nell’esecuzione dei tamponi, a seguito della richiesta eccezionale, la Regione Emilia Romagna, prima in Italia, ha deciso di riconoscere i tamponi fai da te per l’inizio dell’isolamento e la fine della quarantena.
Si tratta di una sperimentazione che sarà operativa da mercoledì 19 gennaio e che semplificherà, e di molto, la vita ai residenti in Regione.
Chi avesse qualche sospetto sulla eventualità di essere stato contagiato, perché contatto stretto di un positivo o perché ha sintomi riconducibili al Covid, potrà fare da solo in casa un test fai da te e in caso di risultato positivo segnalarlo sul proprio fascicolo sanitario elettronico e in questo modo far partire il periodo di isolamento. Senza aspettare il tampone molecolare o antigenico fatto in farmacia o nei centri di test.
Allo stesso modo, chi è stato in quarantena perché contatto stretto o convivente di un positivo, potrà fare da solo il tampone fai da te per uscire dalla quarantena, nel caso risultasse negativo. Anche in questo caso senza dover prenotare un tampone all’esterno.
Ricordiamo la differenza tra isolamento e quarantena: il primo riguarda chi è risultato positivo al virus Sars-Covd-2, che deve rimanere confinato in casa e isolato dai conviventi, la quarantena, invece riguarda chi è contatto stretto di positivo, che è stata di recente cancellata per i vaccinati con tre dosi o con due dosi da meno di quattro mesi, mentre per i vaccinati con due dosi da più di quattro mesi e in attesa di terza dose è stata ridotta a 5 giorni, sempre il tampone finale negativo. I vaccinati con tre dosi o con due dosi da meno di quattro mesi dovranno sottoporsi ad auto-sorveglianza di eventuali sintomi e indossare la mascherina Ffp2 per una settimana.
Emilia Romagna e test fai da te
Con il riconoscimento dei tamponi fai da te per iniziare l’isolamento e per terminare la quarantena, l’Emilia Romagna si prende un azzardo, perché sappiamo quanto questi test siano poco affidabili. Il rischio di falsi negativi, infatti, è elevato.
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Evidentemente esigenze di semplificazione e riduzione dei tempi hanno prevalso nella scelta della Regione. In ogni caso, solo i residenti in Emilia Romagna, con il medico curante qui, che hanno fatto la terza dose di vaccino e non presentano sintomi potranno usare l’auto test per entrare in isolamento e per uscire dal periodo di confinamento dopo una settimana.