Omicron ecco quanto si è contagiosi una volta infetti

La variante Omicron, come molti di voi già sanno, si distingue per essere particolarmente contagiosa, ma non tutti sono a conoscenza delle informazioni in merito a quanti giorni si resta infetti.

La variante Omicron rappresenta un nuovo ceppo del Sars-CoV-2 che si caratterizza per una maggiore capacità di diffondersi rispetto alle altre varianti tra cui la Delta. Oltre a ciò, i dati in merito sono ancora pochi.

Essendo molto contagiosa, questa nuova variante ha costretto diverse famiglie italiane a restare in isolamento fiduciario. A tal proposito sono in molti a chiedersi quale sia la durata del periodo in cui si resta infetti. Scopriamo insieme cosa dice in merito uno studio inglese.

Variante Omicron: per quanto si è infetti? Ecco la risposta degli esperti

Un gruppo di ricercatori inglesi ha analizzato 176 soggetti dei quali è stata analizzata la carica virale.

Ebbene, l’analisi ha dimostrato che poco più del 10 per cento è risultato positivo per più di 10 giorni.

Alla luce di questo risultato è chiaro che risulta quanto mai importante utilizzare tutte le misure di sicurezza del caso per evitare di diffondere ulteriormente il virus. Come hanno tenuto a precisare i ricercatori che hanno condotto lo studio, di fatti, la presenza della carica virale determina la capacità del virus di infettare altre persone.

In particolare, Carlo Signorelli, ordinario di Igiene dell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, era presumibile la possibilità che il periodo infettivo durasse anche diverse settimane. Resta però il problema di consentire o meno alle persone di uscire di casa dopo un periodo di dieci giorni.

Ci si chiede, infatti, se sia pericolo procedere in questo modo. E’ anche vero, però, che prevedere un periodo di quarantena più lungo finirebbe con il rallentare il paese a causa del grande numero di attività che resterebbero chiuse con il rischio di non poter erogare i servizi essenziali.

Com’è ovvio, la situazione richiede una grande prudenza per questo non resta che attendere ulteriori disposizioni in merito. Intanto, bisogna ricordare ancora una volta l’importanza di utilizzare i dispositivi di sicurezza per proteggere non solo noi stessi ma anche le persone che ci circondano.