Tampone rapido fai da te: ecco come farlo senza sbagliare

L’aumento dei contagi da Covid-19, soprattutto a causa della nuova variante Omicron, impone alle persone di effettuare numerosi test antigenici rapidi, molti dei quali eseguiti in casa con i kit acquistabili in farmacia. Ecco come funzionano.

Tra i test per capire se si è affetti da Covid-19, ci sono anche i tamponi rapidi eseguibili a casa. Per il momento, a livello nazionale, per valutare l’obbligo di quarantena servono ancora esiti positivi dati da test molecolari e da tamponi antigenici rapidi effettuati presso i drive-in allestiti, in farmacia, presso il proprio medico curante o nei laboratori convenzionati. Ma come funzionano i test fai da te?

Se avete bisogno di svolgere un test veloce per valutare l’eventualità di confermare l’esito poi con uno molecolare, potete comprare il kit per il tampone rapido di tipo antigenico da eseguire in casa. Questo test è abbastanza affidabile, ma si basa sulla presenza degli antigeni nel muco nasale o nella faringe. Per questo, come quello rapido della farmacia e a differenza del molecolare, rileva la presenza delle proteine Spike e Nucleocapside, quali indicatori di un avvenuto contagio.

Tampone rapido in casa, come funziona

Il kit del tampone rapido da effettuare a casa si può acquistare in farmacia oppure online o in alcuni supermercati. Deve possedere il marchio CE e rispettare le normative vigenti a livello comunitario e nazionale. Per la rilevazione qualitativa dell’antigene proteico impiega un massimo di 15 minuti di posa a seguito di rilevamento del campione nasofaringeo.

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Innanzitutto bisogna estrapolare il campione nasale con il tampone, inserendolo in entrambe le narici alternativamente. Spingete la punta fino a a 2,5 cm partendo dal bordo della narice. Una volta che il tampone è posizionato dentro, roteatelo per 5 volte a destra e a sinistra nella mucosa. Ripetete lo stesso procedimento anche all’interno dell’altra narice usando sempre lo stesso tampone, ma facendo attenzione a non toccarne la superficie con le dita.

Potete estrapolare anche il campione orofaringeo, inserendo il tampone sterile in gola. Strofinate delicatamente contro la mucosa e contro la parete della gola. Fate attenzione a non toccare la lingua durante il procedimento.

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Una volta che avete raccolto i campioni di mucosa, metteteli a processare immediatamente. Inserite il tampone nella boccetta con la soluzione reagente, mantenendola in posizione verticale e girate il tampone ripetutamente e delicatamente. Poi, prima di estrarlo, premete dall’esterno la testa del tampone contro la provetta per farli aderire e rimuovete con calma il tampone.