Ecco perché vi dovete preoccupare se la vostra glicemia ha questi valori. Le informazioni utili.
La glicemia è il valore che misura la concentrazione di glucosio nel sangue. Quando questa concentrazione è troppo elevata si ha iperglicemia, che può essere il segnale della presenza di diabete. Invece, i livelli troppo bassi di glucosio nel sangue indicano la presenza di ipoglicemia, anche questa legata al diabete, di cui è una complicanza.
Il nostro organismo ha bisogno di zuccheri per funzionare, ma nella quantità giusta. Altrimenti il rischio è quello di contrarre malattie metaboliche come il diabete di tipo 2, che una volta preso non se ne va più e con il tempo tende a peggiorare, con conseguenze gravissime.
Il diabete mellito di tipo 2 è una malattia cronica che può causare invalidità e che va tenuta sotto stretto controllo, con dieta rigorosa, farmaci e insulina quando serve. Meglio ancora è evitare di ammalarsi di diabete. Per prevenirlo è fondamentale seguire uno stile corretto di vita, con un’alimentazione sana a basso contenuto calorico e di zuccheri e una buona attività fisica.
Per evitare di contrarre il diabete è importante tenere sotto controllo la glicemia. Ecco quali sono i valori normali e quelli per i quali dovete cominciarvi a preoccupare.
Occorre fare attenzione ai livelli di glicemia se non volete avere problemi di salute e soprattutto volete evitare di ammalarvi di diabete di tipo 2.
Per controllare la concentrazione di glucosio nel sangue dovete misurare due valori: a digiuno e dopo un pasto. Nel primo caso, infatti, il livello normale di glicemia deve essere più basso mentre nel secondo caso è più alto per via del cibo e degli zuccheri ingeriti.
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In una persona sana, non affetta da diabete o altre alterazioni metaboliche, il valore normale di glicemia a digiuno è compreso tra 60 e 99 mg/dl. Invece, dopo un pasto, anche abbondante, il valore normale è di 140 mg/dl.
Sopra questi livelli dobbiamo cominciare a preoccuparci, anche se è troppo presto dire di avere il diabete. Prima di questa malattia, infatti, esistono altre condizioni di metabolismo alterato del glucosio che vengono indicate con il nome di disglicemia e sono chiamare anche “pre-diabete“.
Si ha pre-diabete o disglicemia quando la glicemia a digiuno è compresa tra 100-125 mg/dl e quando è tra 140-199 mg/dl 2 ore dopo il test della curva da carico di glucosio, un esame sulla tolleranza al glucosio che si fa in ospedale. Chi ha questi valori di glicemia deve sottoporsi a controlli periodici.
In caso di diabete, invece, i valori della glicemia sono molto più alti: uguale o sopra 126 mg/dl a digiuno, uguale o sopra 200 mg/dl 2 ore dopo la curva da carico di glucosio e la glicemia plasmatica uguale o sopra 200 mg/dl in qualunque momento del giorno.
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Il diabete, comunque, si manifesta anche attraverso sintomi come sete intensa, eccessiva produzione di urina, stanchezza eccessiva e calo di peso.
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