Stanche di avere pentole e padelle colme di calcare incrostato? Ecco dei rimedi efficaci e infallibili che fanno al caso vostro!
Una delle faccende domestiche più noiose e antipatiche da fare in cucina è proprio la rimozione del calcare dalle pentole o dalle stoviglie. Infatti il calcare non è altro che una roccia sedimentata composta da un minerale chiamato calcite e quest’ultimo approda nelle case delle persone mediante l’acqua corrente.
L’acqua che fuori esce dai tubi purtroppo non è pulita, infatti è ricca di cloro e vali sali minerali come il magnesio, il ferro o il calcio. Il calcare non si forma solo sulle pentole, ma anche nei sanitari, sui veri rivestimenti in metallo, plastica, insomma ovunque.
Non vi scoraggiate è possibile rimuoverlo con un po’ di olio di gomito e pazienza, ma soprattutto con alcuni rimedi del tutto naturali. Inoltre in commercio esistono alcuni prodotti specifici adatti ad ogni tipo di oggetto o superficie richiesta.
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Rimedi naturali e consigli utili per eliminare il calcare incrostato da pentole e padelle!
È importante ripulire accuratamente ogni volta le pentole o le padelle se non vi volete ritrovare il calcare incrostato col temo. per fortuna oggi vi proponiamo dei rimedi facili e veloci, che potete reperire in casa senza troppo sforzo o spreco di denaro.
Il primo rimedio che vi proponiamo è l’utilizzo di acqua ossigenata, aceto di vino bianco e della carta assorbente. Adagiate degli strappi di carta assorbente sulla zona da trattare e versateci sopra un bicchiere di aceto di vino bianco e un bicchiere acqua ossigenata.
Attendete per almeno 20 minuti e dopodiché potrete rimuovere la carta imbevuta e risciacquate accuratamente con del sapone per i piatti al limone o al bicarbonato di sodio. Evitate di utilizzare spugnette abrasive o retine in ferro visto che potrebbero graffiare la struttura irrimediabilmente.
Il secondo tentativo è quello di utilizzare una soluzione di bicarbonato di sodio, sale fino e succo di limone. Preparate un composto morbido e sfregatelo accuratamente sulla zona interessata.
Lasciate agire il composto per almeno 10 minuti e risciacquate accuratamente con acqua calda. Altrimenti piuttosto che utilizzare questi rimedi naturali potreste sobbollire l’acqua e l’aceto nella pentola o nella padella e fate raffreddare l’acqua al suo interno per una giornata intera.
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