Vi siete mai chiesti perché a volte feriamo le persone che amiamo? Uno studio ha cercato di dare una risposta a questa domanda.
L’essere umano, a volte è in grado di fare qualunque cosa per le persone che ama: non esistono freni, non esiste denaro. Quando si apre il proprio cuore a qualcuno non esiste più nulla e tendiamo a concentrarci solo sul bene dell’altro.
Tuttavia, nonostante amiamo alla follia queste persone spesso le feriamo: come mai accade questo? Cosa inibisce la nostra mente? Uno studio ha spiegato questo fenomeno e ha scoperto cosa accade nel nostro cervello.
Scopriamo insieme di cosa si tratta e perché ci comportiamo in questo modo.
A volte feriamo le persone che amiamo: uno studio ha scoperto perché accade
Uno studio condotto dai ricercatori dell’Università della Virginia negli Stati Uniti ha cercato di capire perché speso capita che feriamo le persone che amiamo. Secondo quanto ipotizzato dai ricercatori, infatti, il cervello umano separa le persone conosciute dalle altre: coloro che appartengono alla propria cerchia vengono collegate in modo neurologico al senso di sè.
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Dunque, gli atteggiamenti di ira e rabbia nei confronti delle persone che amiamo e che inesorabilmente feriamo, non sono altro che dei tentativi della nostra mente di per separare l’altro dalla propria rete neurale. Ferire chi si ama, dunque, in quest’ottica non è altro che un modo di proteggere sè stessi.
Come si può risolvere questo impasse e come tutelare chi ci sta a cuore? Nello studio si evince anche una risposta che aiuterà molti.
Come smettere di ferire le persone che amiamo
Nello studio in questione vi sono numerosi suggerimenti per cercare di spezzare questo comportamento dannoso. In primo luogo è necessario rafforzare la propria autostima e riconoscere i comportamenti negativi in essere nei confronti dei propri cari.
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Dunque, più si rafforzerà la propria sensazione di essere degni d’amore e più si smetteranno tali comportamenti. Non essere empatici nei confronti degli altri, infatti, evidenzia una mancanza di amor proprio.
In questo senso, la reazione difensiva all’istinto di minaccia è quello di contrattaccare: per questo motivo è fondamentale amare sé stessi.