Ecco quali piante possiamo mettere nel nostro bagno e come curarle al meglio per farle vivere a lungo.
Chi ama le piante ed il verde in casa non deve rinunciarle anche ad averle in bagno. Decorare la stanza da bagno con diverse tipi di piante non è una moda superata, anzi negli ultimi anni gli arredatori d’interni tendono a valorizzare questo ambiente della casa.
Oltre a decorazioni alla moda, quadri ad hoc, le piante sono un perfetto complemento d’arrendo. Attenzione solo a scegliere quelle più adatte ed a non mettere piante finte solo per farle durare più a lungo. Le piante di plastica non sono il massimo in materia di stile e non solo per il bagno.
Ritornano di moda le piante per il bagno: ecco come curarle
Come per ogni pianta per far si che questa duri più a lungo e che sia sana e di conseguenza anche bella da vedere dobbiamo sceglierla in base all’ambiente dove dovrà stare. Quindi ci sono piante che amano la luce del sole diretta, altre che non la preferiscono, altre che non possono stare vicino a fonti di calore come i termosifoni e così via.
Se vogliamo posizionarle in bagno allora dobbiamo scegliere piante che resistano bene ad ambienti molto umidi. Questa stanza della casa di solito è sempre molto calda ed umida e dobbiamo fare attenzione anche alla condensa che si forma quando facciamo la doccia.
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Ci sono delle piante che amano queste condizioni e quindi vanno benissimo. Quindi il bagno essendo un ambiente umido, luminoso e caldo è perfetto per Tillandsie ed Orchidee.
Queste due piante possono essere posizionate su delle mensole per arricchire una parete vuota ad esempio sopra la vasca.
Un’altra pianta molto particolare è anche l’asparagina che ama molto la luce, ma riesce a resistere anche con scarsa luminosità. Di solito viene usata dai fiorai nella composizione di mazzi di fiori per dare il verde. E’ una pianta molto leggera e per questo motivo non la dobbiamo posizionare in aree dove ci sono correnti d’aria; meglio sul davanzale protetta dalla finestra.
Ci sono poi altre piante come le felci, le capelveneri con i loro piccoli fiorellini o anche l’aglaonema con foglie ampie dal colore verde chiaro che non ha bisogno di essere innaffiata costantemente.
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In generale per curare una pianta in bagno e farla durare più a lungo dobbiamo:
- creare una ambiente luminoso; molte piante non necessitano id tantissima luce, ma allo stesso tempo non vanno bene per i bagni ciechi senza finestre;
- l’ambiente umido; scegliere piante tropicali che necessitano di tanta umidità;
- evitare ristagni di acqua nel terreno;
- per le orchidee e tillandsie meglio lasciare libere le radici;
- ambiente caldo, attenzione a non scendere oltre i 5-6 gradi.