Pressione alta, ecco qual è il primo medico da contattare che nessuno sospetta

Pressione alta, ecco qual è il primo medico da contattare che nessuno sospetta. Le informazioni utili.

La pressione sanguigna va sempre tenuta sotto controllo. Quando i valori sono fuori dal normale, troppo bassi o troppo alti, è importante farsi visitare dal medico. La pressione bassa è comune ma non pericolosa come quella alta, a meno che sia associata a particolari patologie. La pressione alta o ipertensione, invece, è una vera e propria malattia che può causare gravi patologie cardiovascolari. Per questo motivo bisogna intervenire subito appena si manifesta.

Secondo le linee guida dell’European Society of Cardiology (ESC) e dell’European Society of Hypertension (ESH), riportate dall’Istituto Superiore di Sanità, si considera ottimale una pressione massima (sistolica) inferiore a 120 mmHg (millimetri di mercurio) e una pressione minima (diastolica) inferiore a 80 mmHg, mentre è normale una pressione sistolica tra 120-129 mmHg e una diastolica tra 80-84 mmHg, invece è normale-alta una pressione sistolica tra 130-139 mmHg e distolica tra 85-89 mmHg.

Sopra quest’ultimo valore bisogna preoccuparsi e intervenire. Come? E a chi rivolgersi?

Pressione alta, ecco qual è il primo medico da contattare

Quando scopriamo di avere la pressione arteriosa troppo alta dobbiamo rivolgerci subito al medico per mettere in atto tutti gli interventi necessari per tornare a valori normali.

Ovviamente, appena abbiamo un problema di salute la prima cosa che facciamo è rivolgerci al nostro medico di famiglia ed è quello che è più normale e giusto fare, anche per un consiglio su eventuali specialisti a cui rivolgersi. Quando si tratta di pressione alta, comunque, il medico a cui dovremmo rivolgerci subito, e a cui spesso nessuno pensa, è il dietologo.

Per ridurre i valori della pressione, infatti, è importante intervenire sulla dieta: ridurre il sale, gli alimenti ipercalorici e troppo ricchi di grassi, seguire un regime alimentare equilibrato e su misura.

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La pressione alta, infatti, oltre ad essere legata all’età e a una predisposizione genetica, dipende anche da uno scorretto stile di vita come obesità o sovrappeso, alimentazione sregolata, vita sedentaria.

Il dietologo o medico nutrizionista saprà formulare la dieta più adatta al caso vostro, che tenga conto delle vostre condizioni e che vi aiuterà a far scendere la pressione, a perdere peso e migliorare in generale il vostro stato di salute.

Dopo o insieme al dietologo è importante anche la visita da un cardiologo, per controllare lo stato di salute del vostro cuore.

È fondamentale, poi, fare attività fisica regolare perché la sola dieta non basta. Un esercizio fisico che fa molto bene, soprattutto alla salute cardiovascolare e che è alla portata di tutti, è camminare.

Quelle contenuto in questo articolo sono solo indicazioni di carattere generale e informativo. Non sono consigli medici e non sostituiscono il parere del medico. Rivolgetevi sempre a uno specialista o al vostro medico di fiducia per ogni dubbio.