Cucinare l’astice può sembrare un’impresa difficile. Ecco dei consigli preziosi che vi aiuteranno a preparare questo piatto in maniera perfetta.
L‘astice è sicuramente un alimento molto consumato durante le festività di Natale ma non solo. In molte case, infatti, viene cucinato per preparare la ricetta degli spaghetti con l’astice.
Cucinarlo è sicuramente un processo piuttosto lungo, tuttavia, se si seguono i passaggi corretti, i sacrifici saranno ripagati.
Ecco tutto quello che c’è da sapere per cucinare l’astice e fare felici tutti gli invitati.
Cucinare l’astice: i consigli per non sbagliare e realizzare una ricetta da leccarsi i baffi
Prima di tutto, l’alimento in esame deve essere pulito in maniera corretta prima di essere cucinato. La pulizia dell’astice, infatti, richiede una certa accuratezza.
Separate corpo e testa, dunque, e dopo eseguite un incisione sull’astice così da poter levare via le interiora e ricavare la polpa.
Fatto ciò, è il momento di procedere con la cottura che deve durare in media 5 minuti. Ciò ovviamente, può variare in base alla grandezza del carapace scelto.
Ad ogni modo, per capire quando sarà pronto, il colore deve presentarsi aranciato.
Per renderlo più saporito, passatelo all’interno di una casseruola in cui verserete 3, 4 cucchiai di olio, tipo e due scalogni.
Lasciate rosolarlo per circa 4, 5 minuti in modo tale da consentirgli di assorbire maggiore sapore. Una volta trascorso il tempo necessario, potete utilizzarlo per condire gli spaghetti o anche il riso. Questo succulento crostaceo, infatti, può essere utilizzato per eseguire una grande varietà di ricette.
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Ciò detto, è chiaro che seguendo questi semplici consigli sarà possibile realizzare una ricetta davvero deliziosa che accontenterà i palati di tutti vostri ospiti.
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Come avrete avuto modo di capire, l’astice richiede una serie di passaggi che non devono essere trascurati poiché, in tal caso, si potrebbe inficiare l’intera riuscita della ricetta.
