Vaccino contro il covid, quando farlo ai bambini dopo che hanno avuto l’infezione

I dubbi sulla vaccinazione contro il Covid-19 dei più piccoli riguardano anche la fattibilità della dose in caso di infezione. Ecco quando i bambini si possono vaccinare.

Continua la campagna vaccinale italiana contro il Covid-19 nei bambini nella fascia d’età  tra i 5 e gli 11 anni. A destare le maggiori preoccupazioni tra i genitori, però, riguarda la necessità del vaccino in caso di contagio sia in fase antecedente alla prima dose che tra questa e la seconda, ma anche al termine del ciclo completo.

A tal proposito a chiarire la situazione è stata la Società Italiana di Pediatria che ha pubblicato un utile vademecum per aiutare nella decisione tutte quelle famiglie che vogliono far vaccinare i propri figli. Nel documento sono presenti i vari scenari possibili e le indicazioni precise da seguire a seconda dei casi di infezione.

Quando vaccinare i bambini a seguito di infezione?

Innanzitutto anche per i bambini valgono le stesse tempistiche per il ciclo vaccinale completo, ossia devono trascorrere tra i 21 e i 28 giorni dalla prima alla seconda dose, se si tratta di vaccini Pfizer o Moderna. Nel caso in cui il bimbo sia over 12 potrà essere sottoposto anche alla terza dose booster dopo 4 mesi. Per i bambini in età inferiore non esistono ancora indicazioni sulla necessità del richiamo.

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Un’altra ipotesi riguarda il vaccino a seguito di infezione da Covid-19. In questo caso potrà ricevere la prima dose dopo il terzo mese dalla guarigione e non oltre il dodicesimo. Nel caso in cui si sia ammalato da più di 12 mesi, dovrà seguire lo schema vaccinale classico. Invece, se il bambino contrae l’infezione dopo la prima dose, lo scenario può variare in due casi: se è positivo entro il tredicesimo giorno dalla prima dose, potrà ricevere la seconda dopo 3-6 mesi dall’infezione; nel caso in cui risultasse positivo dopo 14 giorni dalla prima dose, non avrà bisogno di una seconda, ma potrà ricevere la terza se è over 12. Infine, qualora il bambino contraesse il virus dopo aver ricevuto entrambe le dosi e prima della dose booster in caso di over 12, il richiamo sarà comunque fissato dopo 4 mesi.

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In Italia si contano ancora più di 2,5 milioni di bambini non ancora vaccinati o che non hanno ricevuto le dosi di richiamo nei entro i tempi previsti. Sono oltre 1 milione i piccoli tra i 5 e gli 11 anni che hanno ricevuto una prima dose, ossia il 28% del totale, e sono meno di 300mila quelli che hanno ricevuto anche la seconda. I dati elaborati dalla Società Italiana di Pediatra sulle informazioni fornite dall’Istituto Superiore di Sanità, confermano che nell’ultima settimana sono 294mila le nuove infezioni da Covid-19 nei bambini tra 0 e 19 anni d’età, mentre le ospedalizzazioni sono state oltre 800.