Ecco come verrà controllato il green pass all’interno dei negozi dove dal primo febbraio sarà obbligatorio.
Dal primo febbraio per accedere in molti negozi sarà indispensabile avere il green pass base. E’ una decisione presa dall’ultimo decreto legge emanato dal Governo a gennaio.
Ci sono però ancora dei dubbi da parte dei commercianti su chi sarà adibito ad effettuare il controllo e come dovrà avvenire. Per questo motivo il Governo sta chiarito alcuni aspetti importanti rispondendo alle domande più comuni.
Green pass e controlli: ecco cosa dice il Governo
Senza la famosa certificazione verde o green pass, dal 1 febbraio i cittadini che non sono vaccinati o che non hanno fatto il tampone (rapido o molecolare) potranno entrare solo nei negozi di beni di prima necessità. Quindi si ai supermercati, alle farmacia e parafarmacie, ai negozi per animali, in quelli che vendono pallet o materiali per il riscaldamento e dall’ottico. Anche ad alcune attività all’aperto come benzinai, edicole o al mercato per fare la spesa.
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Non potranno però accedere a tutti gli altri servizi compresi uffici postali e bancari. Anche al cinema, al teatro, al ristorante o al bar che sia la consumazione al bancone o all’aperto.
Dopo questa indicazione ai commercianti sono sorti alcuni dubbi soprattutto come fare a controllore la certificazione. Il Governo ha provveduto a chiarire qualche aspetto fondamentale; in primis si stabilisce che l’accesso ai negozi dove il Green pass non è richiesto consente l’acquisto di ogni tipo di prodotto e i titolari di questi esercizi non devono effettuare ulteriori controlli. L’unico controllo è che se si deve consumare un alimento si deve esibire il green pass.
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Ma chi dovrà controllare l’accesso nei negozi dove si entra solo con la certificazione? Da Governo hanno sapere che: “I titolari degli esercizi per i quali è richiesto il green pass base non devono effettuare necessariamente i controlli sul possesso del green pass base all’ingresso, ma possono svolgerli a campione successivamente all’ingresso della clientela nei locali”.
In questo modo i titolari non dovranno interrompere le loro normali attività lavorative per effettuare il controllo, ma potranno farlo a campione una volta che il cliente è entrato.