Grazie a questa guida scoprirete la storia e la differenza fra il sugo alla genovese e il ragù napoletano. Non crederete ai vostri occhi!
Secondo la leggenda pare che il sugo alla genovese sia chiamato così perché alcuni cuochi genovesi durante l’epoca aragonese cucinavano svariate pietanze per sfamare le varie locande situate sul porto genovese.
Secondo altre fonti invece pare che questa pietanza sia napoletana e per nulla legata alla tradizione genovese. Infatti secondo la tradizione, venne chiamata genovese in onore a un cuoco napoletano chiamato ” il genovese“.
Il ragù napoletano invece ha una storia completamente differente, infatti anch’esso è un piatto antico e legato alla tradizione medioevale, dove era consueto cucinare uno stufato di bue al pomodoro, cotto per molte ore all’interno di recipienti di terracotta.
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La prima differenza sostanziale tra le due ricette ricade sulla scelta della carne. Infatti per la genovese è utilizzato solo trito di manzo, abbondante cipolla e carote. Mentre il ragù napoletano è composto da vari pezzi di carne di maiale, il sugo e non può mancare assolutamente il basilico!
Entrambe le pietanza per quanto appartengono a due regioni differenti sono delle tipologie di paste molto mangiate in tutta Italia. Queste pietanze di solito sono preparate la domenica o durante le feste natalizie.
Inoltre bisogna chiarire anche un altra differenza sostanziale fra il ragù alla bolognese e quello napoletano. In quanto quello bolognese è consueto utilizzare un trito di carne di maiale misto a quello di manzo e non pezzi di carne.
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È possibile realizzare in casa svariati manicaretti, infatti se non vi va di utilizzare la classica tipologia di pasta è possibile utilizzare la lasagna, i cannelloni, le tagliatelle o quello che si vuole.
La genovese a differenza del ragù napoletano ci impiega molto meno tempo a cuocere, infatti occorre solo appassire la cipolla, le carote e sfriggere il macinato.
Mentre il sugo con i vari pezzi di carne occorre una lunga cottura a fiamma dolce, in modo che il sugo prenda il sapore della carne e che quest’ultima risulti morbida e sfilacciata.
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