Mascherine Ffp2 ecco quante volte possono essere sterilizzate e riutilizzate, parla l’esperto

Mascherine Ffp2 ecco quante volte possono essere sterilizzate e riutilizzate, parla l’esperto. Cosa bisogna sapere.

Tutti i giorni usiamo mascherine per andare al lavoro, a scuola, all’università, sui mezzi pubblici, negli uffici pubblici al supermercato. Le mascherine vanno cambiate ogni giorno e in caso di uso prolungato per molte ore anche più volte al giorno.

Le mascherine protettive più usate in questo momento sono le Ffp2, quelle protettive anche per chi le indossa. Sono obbligatorie sui mezzi di trasporto pubblico, al cinema, a teatro, nelle sale da concerto, nei locali di intrattenimento e musica dal vivo, alle manifestazioni e gare sportive anche all’aperto, come negli stadi.

Grazie all’accordo tra governo e farmacie, le mascherine Ffp2 sono vendute a prezzo calmierato, a 75 centesimi. Cambiarle tutti i giorni, o anche più volte al giorno, è comunque una spesa. Si può arrivare a spendere fino a 20-30 euro al mese.

È possibile riutilizzare le mascherine Ffp2 sterilizzandole dopo l’uso? Ecco cosa bisogna sapere.

Mascherine Ffp2: quante volte possono essere sterilizzate e riutilizzate

Le mascherine Ffp2 possono essere riutilizzabili o no. In quest’ultimo caso riportano sulla superficie la sigla NR (non riutilizzabili), nel primo caso la lettera R (riutilizzabili). Quando le mascherine non riutilizzabili vanno gettate subito dopo l’uso, mentre quelle riutilizzabili vanno disinfettate.

Bisogna fare attenzione, tuttavia, nello sterilizzare le mascherine. Infatti, esistono dei limiti nel numero di volte in cui possono essere disinfettate.

LEGGI ANCHE: Mascherina Ffp2 anche in chiesa: le indicazioni della CEI

Solitamente è la casa produttrice ad indicare sulla confezione quante volte una mascherina riutilizzabile può essere igienizzata e utilizzata nuovamente. Molto poi dipende anche dal contesto in cui vengono indossate. Le mascherine Ffp2 utilizzate all’aperto durano di più di quelle utilizzate in un ambiente chiuso. Mentre negli ambienti chiusi la durata dipende dai livelli di rischio dell’ambiente in cui vengono indossate.

In luoghi come gli ospedali o gli ambulatori medici, frequentati da malati e dunque maggiore concentrazione di virus e batteri, la durata delle mascherine è molto più ridotta. In questi casi, per essere più sicuri è preferibile indossare mascherine Ffp2 monouso e gettarle subito dopo.

Le mascherine Ffp2 riutilizzabili possono essere igienizzate con dell’acqua ossigenata spray o un’altra soluzione idroalcolica disinfettante spray, con alcol almeno al 70%. Lasciate il disinfettante evaporare all’aria e poi riponete la mascherina in una custodia o un sacchetto di plastica.

LEGGI ANCHE: Mascherine Ffp2 ecco perché non le dovete gettare

Secondo un recente studio scientifico americano, condotto dal Beth Israel Deaconess Medical Center e dal MIT, le mascherine Ffp2 possono essere sterilizzate con acqua ossigenata vaporizzata fino a 25 volte, mantenendo intatta la loro efficacia filtrante. Questo studio, tuttavia, è stato condotto in laboratorio in un ambiente sterile. Per ottenere gli stessi risultati occorre trovare altri metodi di igienizzazione.