Ecco perchè non dovresti mai buttare quello che resta di un limone spremuto

Ricordatevi di non buttare mai la buccia del limone spremuto: è utilissimo per molte cose. Ecco cosa si può fare secondo le antiche ricette delle nonne.

Ci sono moltissime ragioni per le quali spremere un limone: per condire un’insalata, per preparare una tisana o una fresca limonata. Una volta estratto il succo, però, ricordatevi di non buttare mai ciò che resta del limone spremuto.

Secondo le antiche ricette delle nonne, infatti, le bucce possono essere davvero molto utili e avere diverse utilità in casa. Scopriamo insieme quali sono e cosa farne una volta conservate.

Non buttare mai le bucce del limone spremuto: ecco cosa farne

Il limone è un agrume davvero straordinario: ha mille utilizzi e si può impiegare per la cura del corpo, in cucina e nella pulizia della casa. Ognuna di queste applicazioni ha davvero risultati incredibili, impensabili da ottenere con qualsiasi altri ingrediente naturale.

In passato, infatti, esso era utilizzatissimo dalle nostre nonne: in un’epoca nella quale non si buttava niente, anche le bucce del limone spremuto non si dovevano buttare mai ed erano davvero preziose.

Ecco le azioni ormai dimenticate che si possono fare con una semplice buccia di limone.

I motivi per cui non buttare mai la buccia di limone

Questo agrume è notoriamente ricco di vitamine: berne il succo apporta sicuri benefici al nostro corpo, ma conservarne le bucce di rivela davvero utilissimo. Ad esempio, se il freddo ha reso la pelle dei vostri gomiti dura e screpolata, strofinarvi sopra le bucce dei limoni spremuti la renderà morbida, liscia e idratata.

Ancora, i vecchi limoni possono essere utilizzati per sgrassare un forno particolarmente sporco. Basterà immergerli in una bacinella d’acqua con dell’aceto e strofinare con un po’ di olio di gomito.

Infine, se del mezzo limone resta solo la buccia esterna, essa potrà diventare un’efficace candela: servirà soprattutto d’estate per allontanare gli insetti.

Simona