Salute e Benessere

Tutte le mattine le tue feci sono molli? Potresti avere questi disturbi

Se tutte le mattine le vostre feci sono molli, è il caso di indagare sul motivo poiché potreste soffrire di questo disturbo. Scopriamo insieme quali possono essere le cause più comuni alla base di questo disturbo che colpisce molte persone.

Il benessere intestinale è fondamentale per poter godere di una buona salute generale. Detto ciò, risulta particolarmente importante andare ad indagare sulla ragione per la quale le feci possono apparire molli.

Se tutte le mattine le vostre feci sono molli, in questo articolo vi spieghiamo quale potrebbe essere il disturbo di cui soffrite.

Feci molli? Ecco quale potrebbe essere la causa e come contrastarla in maniera efficace

Prima di cominciare, è bene precisare che ogni individuo presenta una propria microflora intestinale. Questo significa che l’intestino di ciascuno di noi presenta un proprio equilibrio che assicura il benessere di tutto l’organismo.

Detto ciò, le feci possono variare quanto a consistenza dal momento che possono presentarsi ora solide e compatte, ora molli e liquide. Le motivazioni possono essere tante. Quelle più comuni possono essere:

  • gastroenteriti;
  • intolleranza al lattosio;
  • infezione intestinale.

In questi casi, è importante intervenire con i giusti accorgimenti e in primis con l’alimentazione. Tra gli alimenti sconsigliati ci sono cibi fritti e particolarmente grassi così come caffè e bevande gassate. Via libera, invece, ai seguenti cibi:

  • banane;
  • patate lesse;
  • riso;
  • cracker;
  • carote cotte;
  • pane tostato.

Un altro rimedio naturale per combattere le conseguenze dei disturbi sopracitati è dato dai fermenti lattici. Questi sono molto utili in quanto sono in grado di fornire una serie di importanti funzioni. Come prima cosa, hanno la capacità di contrastare l’azione degli organismi estranei. Oltre a ciò, aiutano a migliora una migliore risposta immunitaria.

Infine, ricordate che se soffrire di feci molli è molto importante reintegrare i liquidi persi per evitare di andare incontro a fenomeni di disidratazione.
Detto ciò, seguendo questi semplici e utili consigli sarà possibile contrastare in maniera efficace il disturbo in esame. Tuttavia, se dovesse andare avanti per un periodo di oltre 2 settimane, è bene contattare il proprio medico di famiglia che, eventualmente, vi indirizzerà verso gli accertamenti del caso.

Sabrina

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