Ce ne vogliono 2 di bonus per andare dallo psicologo: ecco perchè

La salute mentale è un argomento molto importante a cui molto spesso non viene prestata la giusta attenzione, soprattutto in Italia. Scopriamo insieme cosa è stato previsto per aiutare chi versa in condizioni mentali precarie.

La salute mentale è un argomento di importanza cruciale che soprattutto a causa della pandemia ha subito inevitabili ripercussioni su molti individui.

In tale contesto, il Governo Draghi ha previsto la possibilità di beneficiare di un bonus psicologico da poter utilizzare per sostenere le spese per un eventuale supporto psicologico.

Bonus per andare dallo psicologo: ecco cosa è stato previsto

Complice la pandemia, in questi ultimi anni, si è registrato un aumento del trenta per cento dei disturbi mentali indice di un disagio piuttosto diffuso che colpisce soprattutto gli adolescenti. A causa della pandemia, di fatti, questi più di tutti si sono visiti privati della possibilità di socializzare con i loro coetanei e quindi privati di un pezzo importante per la loro crescita.

Alla luce di questo, a partire dall’Ordine degli psicologi è stato auspicato un bonus psicologico. Tale auspicio è sfociato in una petizione sul web che ha totalizzato quasi 300mila firme spingendo il governo attuale a prevedere questa misura all’interno del Decreto Milleproroghe attualmente oggetto di discussione parlamentare.

Intanto, diverse regioni hanno deciso di intervenir autonomamente per far fronte all‘allarme lanciato dagli esperti. A tal proposito, la Regione Lazio ha stanziato ben 11 milioni di euro a favore dei giovani e della loro salute mentale. Nel frattempo alcune Regioni hanno assunto autonomamente iniziative sulla questione del bonus psicologo, delle quali la più rilevante appare il progetto della Regione Lazio, che ha impegnato circa 11mln in particolare per i giovani fino ai 21 anni di età, con ISEE inferiore a 40mila euro.

Oltre a ciò, sempre nella Regione Lazio, si è deciso di assumere diverse centinaia di psicologi da collocare presso consultori e reparti di salute mentale. Ciò detto, è chiaro che la salute mentale non è una questione di poco conto ma anzi richiede tutta l’attenzione possibile da parte della politica con la previsione di efficaci strumenti per contrastare una situazione che sta diventando davvero allarmante.