Ha fatto discutere la novità introdotta da Esselunga, uno dei grandi supermercati più diffusi in Italia: ecco cosa sta accadendo e perché si parlerà di futuro.
L’avanzamento tecnologico, a volte, può andare di pari passo con la fantascienza. Cose che prima vedevamo nei film o leggevamo nei libri più fantasiosi, oggi sono realtà o potrebbero esserlo a breve. In merito, il futuro potrebbe essere più vicino di quanto si pensi.
Negli ultimi giorni, circa questa questione, ha fatto molto discutere la scelta pensata da Esselunga per i suoi dipendenti. Ecco di cosa si tratta e perchè si parla di fantascienza.
Esselunga: una novità che fa pensare al futuro
Negli ultimi giorni ha fatto molto discutere una scelta che a breve sarò adottata dalla catena di supermercati Esselunga a favore dei suoi dipendenti. Una novità che fa pensare al futuro e agli scenari dominati dai robot che immaginavamo da bambini.
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Per i dipendenti dei supermercati, infatti, a breve potrebbe arrivare la possibilità di lavorare con il supporto di un esoscheletro robotico. Questa sorta di “tuta robot” ha il chiaro intento di migliorare le condizioni lavorative dei dipendenti, nonché di migliorare l’ergonomia degli operatori impegnati nel manovrare pacchi e grandi carichi.
Quando partirà l’esperimento
Secondo quanto riportato da Milano Today, il primo carico di “tute robot” potrebbe essere fornito ad Esselunga già a partire dal secondo trimestre 2022. Da questa primavera, dunque, i dipendenti della nota catena di supermercati potranno lavorare contando sull’aiuto fornito dal supporto lombare robotico.
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Non si sa ancora quale sarà il primo negozio a provarli e dove partirà questa iniziativa. Ciò che si sa, però, è che ormai è tutto già deciso e pronto.
L’azienda produttrice, la Comau, da anni ormai utilizza la tecnologia e lo sviluppo di nuove tecnologie per garantire ai lavoratori condizioni migliori e un minore sforzo fisico. L’obbiettivo, infatti, è quello di ridurre l’impatto delle operazioni manuali e ripetitive.