Il fischio alle orecchie è un disturbo uditivo che indica spesso l’esistenza di un problema che non necessariamente parte dall’orecchio.
Il fischio all’orecchio viene chiamato acufene e consiste in un rumore che si sviluppa nel tempo o che, al contrario, può manifestarsi all’improvviso. Allo stesso modo, può recare disturbo a entrambe le orecchie oppure essere percepito da uno solo.
Il suono non è generato da una qualche fonte interna o esterna al corpo, ma è percepito solo da chi ne soffre, per questo spesso viene definito “suono fantasma”. Il fischio all’orecchio viene percepito più come un brusio, un soffio o un fruscio, con caratteristiche spesso diverse da persona a persona.
Il fischio all’orecchio può differenziarsi a seconda di alcune caratteristiche riconoscibili come la tonalità che può essere grave o acuta, la presenza di più suoni contemporaneamente, il flusso continuo o intermittente del rumore e l’intensità più o meno forte. Anche la durata è una variabile, infatti può essere passeggero, presentarsi a intervalli o diventare cronico, incidendo pesantemente sulla qualità della vita di chi ne soffre.
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La causa della sua insorgenza non è totalmente definita, si ipotizza che il motivo possa essere un problema nella ricezione dei suoni. Spesso, infatti, il fischio si accompagna alla perdita uditiva, anche se transitoria. Eppure sono stati individuati alcune problematiche che possono essere alla base. Tra queste ci sono l’invecchiamento dell’apparato uditivo, un trauma acustico a seguito di un’esposizione a rumori forti oltre gli 85 decibel, in genere in alcuni contesti lavorativi o anche a un concerto musicale, un’ostruzione nel condotto uditivo esterno per la presenza di corpi estranei o il cerume.
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Tra le possibili cause del fischio all’orecchio ci può essere anche un cambiamento repentino della pressione esterna, ad esempio quando si è aereo o in montagna o anche in immersione in acqua, una perforazione della membrana del timpano, un’infiammazione dell’orecchio quale l’otite: in questo caso il ronzio è accompagnato da altri sintomi come dolore, gonfiore, tappo alle orecchie, calo dell’udito e anche febbre.
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