Le famiglie che versano in condizioni economiche di degenza potranno godere di 1900 euro in più all’anno. Approfondiamo insieme l’argomento.
In Italia, sono tante le famiglie che presentano un reddito particolarmente basso e che perciò non si trovano ad affrontare condizioni di vita facili. Per loro, sono in arrivo ben 1900 euro in più all’anno.
A fare questi calcoli è stato il Dipartimento delle Finanze e riguardano l’assegno familiare rivolto alle famiglie in cui sono presenti figli minori che si stima siano circa 2 milioni
1900 euro per le famiglie: ecco perchè
Mentre per le famiglie più abbienti che presentano un reddito particolarmente alto si troveranno a guadagnare circa 500 euro all’anno, la cifra aumenta nel caso di quelle meno abbienti che invece potranno guadagnare fino ad un massimo di 1900 euro in più durante l’anno.
Grazie alle misure messe in campo dal Governo Draghi si ridurranno le uguaglianze in particolar modo tra Nord e Sud e tra ricchi e poveri. Soprattutto l’assegno unico risulta essere una misura particolarmente voluta per andare a ridistribuire in maniera più equa la ricchezza e ridurre la forbice tra famiglie ricche e quelle povere che si trovano soprattutto al Sud. Ricordiamo, tra l’altro, che la misura in questione è rivolta anche agli stranieri che vivono in Italia purchè siano in possesso di un regolare permesso di soggiorno. Questo, infatti, è il requisito fondamentale per poter avere accesso all’agevolazione senza il quale non è possibile presentare la richiesta.
Alla luce di quanto appena detto, l’Inps ha reso noto che a partire da inizio gennaio fino a poco meno della fine di novembre sono giunte già oltre 2 milioni di richieste. Questo è il segnale che le famiglie, soprattutto quelle meno abbienti, erano in attesa di misure di tale portata che rappresentano una vera e propria boccata d’ossigeno e che consentono di condurre una vita qualitativamente migliore.
Ciò detto ricordiamo che per poter usufruire di tale misura è necessario presentare l’Isee anche se va detto che questo non rappresenta un requisito indispensabile. In caso di mancata presentazione però si avrà diritto alla somma minima che si attesta intorno ai 50 euro.