Ci sono numerose opportunità per andare in pensione prima offerte dallo Stato italiano ai lavoratori: con questa opportunità puoi accedere al pensionamenti anche 4 anni prima.
Lo Stato italiano ha messo a disposizione dei lavoratori numerose opzioni che permettono loro di accedere anticipatamente alla pensione abbandonando il mondo lavorativo. Tali opportunità sono davvero vantaggiose, soprattutto per coloro che svolgono lavori molto usuranti e che, dopo una certa età, riescono solo con estrema fatica a portare a termine le proprie mansioni.
Un esempio di tale agevolazione è stata Quota 101, ma anche Opzione Donna: l’ultima, infatti, ha permesso alle donne lavoratrici con un certo numero di anni di contributi di poter accedere al pensionamento anche prima dei 60 anni.
Una nuova opportunità, invece, permette ai lavoratori di andare in pensione ben 4 anni prima: scopriamo insieme di cosa si tratta, quali sono i requisiti e come presentare domanda.
Attualmente si raggiunge l’età pensionistica e la possibilità di accesso all’assegno previdenziale a 67 anni. Numerose sono le opportunità che lo Stato italiano ha fornito ai lavoratori che sono già avanti con l’età: ognuno di essi, però, richiede un gran numero di anni contribuitivi alle spalle.
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Il lavoro è spesso usurante e, a volte, può comportare dei gravi rischi per la salute e per l’integrità fisica, soprattutto quando le mansioni sono pericolose e la mente non è più lucida come un tempo. Quello che non tutti sanno, però, è che si può accedere in via anticipata al pensionamento se si soffre di alcune condizioni invalidanti rese più gravi dall’avanzare dell’età.
In merito, l’INPS ha fornito maggiori dettagli sottolineando quali sono i requisiti d’accesso e le modalità di presentazione della richiesta. Ecco tutto quello che c’è da sapere in merito: sarà di grande aiuto per molti lavoratori ormai troppo stanchi.
Nel momento in cui un lavoratore presenti una malattia invalidante o un disturbo che comprometta almeno un terzo delle sue capacità lavorative, può usufruire della pensione anticipata agevolata. Tale opportunità è stata prevista, per la prima volta, dal Decreto Amato e ha come suoi beneficiari coloro che hanno una percentuale di invalidità pari o superiore all’80%.
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Nel dettaglio, se si posseggono i requisiti minimi per l’accesso alla pensione di vecchiaia, si potrà andare in pensione tranquillamente anche a 61 anni per gli uomini e, addirittura, 56 per le donne.
Tale domanda deve essere presentata direttamente all’INPS in presenza di requisiti: sarà l’istituto stesso a valutare o meno l’attribuzione e a certificare la presenza di handicap.
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