Gli amanti della cucina giapponese sanno quanto il wasabi sia un alimento essenziale da utilizzare per preparare tante ricette della tradizione. Detto ciò scopriamo insieme cos’è e perchè rischia di sparire.
Il wasabi è una pasta dal colore verde che presenta un sapore piuttosto piccante, molto utilizzata nella cucina giapponese per condire tantissime preparazioni.
Non tutti sanno però che l’ingrediente in esame rischia di sparire per sempre. Ecco tutte le info in merito all’allarme lanciato dagli esperti relativamente a questo ingrediente tipico della cucina orientale.
Quando si parla di wasabi ci si riferisce ad una pianta dalla quale si ottiene quella caratteristica pasta dal colore verde che vediamo spesso accompagnare le portate nella cucina giapponese. Va detto, però, che molto spesso quella che vediamo servire nei ristoranti giapponesi non è in realtà il wasabi vero e proprio, ma rafano colorato di verde. Questo perchè coltivare la pianta in esame è tutt’altro che semplice.
A tal proposito, infatti, può volerci anche oltre 1 anno per la sua maturazione e le temperature devono essere rigorosamente al di sotto dei 20 gradi e, dunque, fredde. In riferimento alle temperature necessarie per la coltivazione del wasabi, il cambiamento climatico sta mettendo in serio pericolo la pianta in questione fino al punto che molti esperti stanno paventando l’ipotesi che si possa assistere ad una sua estinzione.
A conferma di ciò, nella sola prefettura di Shizuoka si è assistito ad una riduzione della sua produzione di oltre la metà. Da un lato le temperature superiori ai 38 gradi che espongono la pianta alla comparsa di muffe, dall’altro le attività umane che hanno alterato le condizioni necessarie per la crescita della pianta l’estinzione potrebbe essere questione di pochi anni. Si tratta duqnue di un vero e proprio allarme lanciato dagli esperti e che stanno battendo su quanto sia necessario preservare il wasabi in modo tale da proteggere l’intera tradizione giapponese.
Nei prossimi anni saranno necessari interventi volti a preservare la pianta in esame che come già detto rischia di scomparire portando con sè quelle che sono le tradizioni tipiche della cucina orientale.
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