Famiglia

Cartelle esattoriali scadute? Ancora debiti con il Fisco? Ecco cosa fare entro il 30 aprile

Se hai delle cartelle esattoriali scadute e non riesci a far fronte ai tuoi debiti con il Fisco puoi richiedere un’importante agevolazione: ecco a chi è rivolta e come fare per accedervi. 

Ricevere una cartella esattoriale non è mai una sorpresa piacevole, specie se essa è inaspettata. Molto spesso, infatti, i loro importi sono cospicui e pagarle può diventare una spesa insostenibile per alcuni debitori. 

Ad oggi, infatti, i nuclei familiari hanno sempre meno denaro a disposizione e l’arrivo delle cartelle esattoriali non può che peggiorare la loro situazione già difficile. Per questo motivo il Governo ha pensato ad una soluzione per loro.

Scopriamo insieme come far fronte alle cartelle esattoriali scadute, chi può richiedere un’importante agevolazione e cancellare, finalmente i propri debiti con il Fisco. 

Se hai cartelle esattoriali scadute potresti ricevere questa agevolazione: attenzione, non è per tutti

Un emendamento emendamento approvato in sede di conversione in legge del Decreto Milleproroghe ha reso possibile nel 2022 una particolare rateizzazione del pagamento delle cartelle esattoriali scadute.


LEGGI ANCHE: Hai ricevuto una raccomandata e hai paura di aprirla? Puoi scoprire chi te la manda prima


Tale possibilità, però, non è prevista per tutti. Leggendo attentamente il testo del Decreto, infatti, è possibile scoprire chi saranno i beneficiari di questa opportunità. In particolare, essa sarà rivolta solo nei confronti di coloro che prima dell’8 marzo 2020 o del 21 febbraio 2020 se in Zona Rossa presentavano la decadenza dal beneficio prima della sospensione per la pandemia. 

Dunque, in parole povere, potranno beneficiare della rateizzazione solo coloro che non sono riusciti a pagare tutte le rate previste dalla pace fiscale al momento della sospensione dei servizi per l’emergenza sanitaria.

Come funziona la rateizzazione

Chi presenta tutti i requisiti sopra elencati potrà chiedere una nuova rateizzazione del proprio debito con il Fisco. Vi sarà la possibilità di ottenere un massimo di ulteriori 72 rate pagabili in 6 anni e senza la necessità di saldare le rate scadute al momento della nuova richiesta


LEGGI ANCHE: Imu, Tari e Bollo auto non sono da pagare: la novità di Draghi


In questo caso la nuova data di scadenza è fissata in primavera e, precisamente, al 30 aprile 2022.

Per presentare la domanda sarà necessario collegarsi al sito dell’Agenzia delle Entrate ed accedere ad un’apposita piattaforma creata per questa nuova agevolazione.

Simona

Recent Posts

Norovirus 2023 il virus che attacca le scuole, una pandemia in atto

Il direttore del Dipartimento di Sanità pubblica dell’Ausl di Bologna, Paolo Pandolfi, ha voluto rilasciare…

5 mesi ago

Indiscrezione al Principato di Monaco, chi è incinta questa volta

Indiscrezione al Principato di Monaco, chi è incinta questa volta. Ecco tutte le curiosità della…

2 anni ago

Rosa chemical, chi è e tutto quello che non sappiamo di lui

Rosa chemical, chi è e tutto quello che non sappiamo di lui. Tutto sul nuovo…

2 anni ago

La tristezza assale a chi non fa la cacca, lo studio di Franco Berrino

Il direttore del Dipartimento di Medicina Preventiva e Predittiva dell'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano,…

2 anni ago

Covid, scabrosa scoperta: succederà a tutti coloro che l’hanno avuto

Il covid ha seriamente messa a dura prova le persone in tutto il mondo, motivo…

2 anni ago

Smart working troppi cambiamenti, sono 5 le cose da sapere

Nel corso degli ultimi mesi sono stati numerosi i cambiamenti in relazione allo smart working,…

2 anni ago